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Vacanze di Natale

Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film

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Marco Poggi

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La recensione su Vacanze di Natale

di Marco Poggi
4 stelle

Film capostipite di un genere, che si presenta come una versione natalizia del precedente Sapore di mare. Stavolta i Vanzina bros. non hanno nemmeno bisogno di ambientare il tutto negli anni '60, perché Cortina a Natale è sempre affollata di turisti. Il cast è notevole, ma qui quel che funziona è la colonna sonora dei successi del 1983.

 Film capostipite di un genere, che, dal prossimo capitolo peggiorerà notevolmente (a causa dell'arrivo dei comici tv alla Boldi e Greggio che qui, fortunatamente, non ci sono), perché  questo film si presenta come una versione natalizia di "SAPORE DI MARE". Stavolta i Vanzina bros. non hanno nemmeno bisogno di ambientare il tutto negli anni '60, perché Cortina a Natale è sempre affollata di turisti e quindi ben vengano i primi anni'80....oppure no? Il cast è notevole (Jerry Calà che fa il pianista che si porta a letto ogni donna che gli gira attorno,, Christian de Sica, che fa il figlio di papà che torna a casa  con una -presunta? -  fidanzata inglese, il solito giovane e poveraccio di borgata  Claudio Amendola,, la compianta Karina Huff,  che fa la fidanzata inglese di de Sica, Stefania Sandrelli che fa la moglie del Guido Nicheli - il futuro commentador Zampetti de "I RAGAZZI DELLA TERZA C" -, l'ex-Bond girl degli 007 nostrani Marilù Tolo in una delle sue ultime apparizionii e il caratterista Riccardo Garrone, nei panni del padre ricco di Christian), le nevi sono uno spettacolo per gli occhi, ma se devo dire la verità l'unica cosa che funziona veramente bene nel film è la colonna sonora, un'indovinata compilation di successi dell'83. Tutto il resto, anche Mario Brega, è noia.

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