Regia di Billy Wilder vedi scheda film
Un bel film con grandi interpretazioni, in particolare Jean Arthur che recita divinamente due personalità suddivise nella prima e seconda parte del film.Inizialmente la vediamo in ruolo di una caratterista che esalta freddezza, severità e moralità non solo nei dialoghi ma anche in aspetto e comportamento con piccoli tocchi artistici di recitazione come il labbro superiore che si contorce durante i dialoghi come un tic nervoso.
La recitazione si evolve e muta con lo scorrere della pellicola fino alla scena dell'archivio, espressiva e profonda, primo passo importante verso il secondo ruolo dove la freddezza lascia spazio a dolcezza e spensieratezza che traspaiono nei dialoghi, nel comportamento e nel risveglio di nuove espressioni del viso più sensuali e romantiche.
La fotografia è curata...forse non originale ma precisa riproducendo non solo le ambientazioni storiche ma anche i sentimenti e le emozioni dei protagonisti, ad esempio la lacrima della Arthur nascosta in oscurità nella stanza mentre la Dietrich bacia Lund. Spero di riguardarlo a breve per scoprire altri particolari tecnico/artistici e ovviamente....ne consiglio la visione a tutti.
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