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China Girl

Regia di Abel Ferrara vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su China Girl

di Donapinto
7 stelle

Quarto film diretto dall'italo-americano Abel Ferrara se si esclude l'esordio non ufficiale con la pellicola pornografica 9 LIVES OF A WHET PUSSY del 1977. CHINA GIRL e' una versione aggiornata e contemporanea della tragedia di William Shakspeare ROMEO E GIULIETTA. La Verona del quattordicesimo secolo e' sostituita dalla New York degli anni 80', dove nasce l'amore tra il giovanissimo italo-americano Tony e la bella cino-americana Tye, rispettivamente fratello e sorella di due capi-gang di Little Itali e Chinatown. Con una sceneggiatura scritta dall'amico Nicholas St.Jhon, il talentuoso Ferrara dirige un violento noir metropolitano notturno a basso budget con chiari riferimenti a sfondo sociale come il problema razziale, l'integrazione e lo sfruttamento da parte della malavita organizzata nei confronti dei piu' giovani e degli emarginati. La pellicola non e' esente da stereotipi e luoghi comuni, come gli inseguimenti nei vicoli, i pestaggi, i "summits" nei ristoranti, dai timidi approci al primo incontro d'amore e la disperazione della madre davanti alla bara del figlio, ma il regista riesce a rinvigorire il tutto girando con notevole talento, coadiuvato da una bellissima fotografia e un'ambientazione autentica, fino al drammatico finale con i due giovani innamorati uccisi a colpi di pistola dal cugino di lei, mentre si tengono per mano. Freschi e disinvolti i due giovani ed esordienti protagonisti: l'italo-americano Richard Panebianco nel ruolo di Toni, che nel 1991 affianchera' River Phoenix nel toccante e delicato DOGFIGHT-UNA STORIA D'AMORE per poi sparire dalla circolazione e Sari Chang nel ruolo di Tye, a quanto pare una ex-modella. Nel cast figurano anche il noto caratterista James Russo nel ruolo di Alby, il fratello maggiore di Tony, un giovane David Caruso e il veterano James Hong nella parte del padrino di Chinatown. Abel Ferrara raggiungera' la piena maturita' nel 1990 con l'intenso KING OF NEW YORK, interpretato dall'impeccabile Christopher Walken.

 

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