Regia di Silvano Agosti vedi scheda film
Sì, una sorta d'inchiesta sul sesso e sull'amore, ma con soggetti particolari: una ragazza madre, una tossicodipendente, un bambino assai precoce, una prostituta, un transessuale e un travestito. Sono situazioni interessanti, ma si tratta di casi limite. Non si può dire che l'indagine rappresenti il pensiero dell'italiano medio. Detto questo, colpisce la sincerità delle testimonianze filmate da Agosti, in particolare le opinioni del precocissimo bambino di nove anni. Si deve ammettere che molte delle domande poste da Agosti, così come gran parte delle risposte dei suoi interlocutori, disturbano ancora oggi, mentre resta l'amaro in bocca dopo avere saputo che la prostituta intervistata si suicidò il giorno seguente al colloquio, ingerendo dell'acido muriatico.
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