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Un eroe borghese

Regia di Michele Placido vedi scheda film

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claudio1959

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La recensione su Un eroe borghese

di claudio1959
8 stelle

La lucida e commovente storia di Giorgio Ambrosoli un Eroe dei nostri tempi.

Un eroe borghese, vita e morte di Giorgio Ambrosoli avvocato fedele servitore dello Stato, colpevole di fare il suo lavoro onestamente e senza intromissioni politiche e per questo assassinato. La critica di Un eroe borghese: film molto ben scritto dagli sceneggiatori Angelo Pasquini e Graziano Diana, lo stesso di “Ultra’”, film sulle tifoserie organizzate, diretto da Ricky Tognazzi, qui in veste di coprotagonista nel ruolo di Mario Sarcinelli, avvocato che collabora alle indagini sul crack della Banca di Michele Sindona. Michele Placido il regista riesce a dare ai personaggi le parole giuste, giustificando i loro metodi di indagine e dare valore alle azioni che ne conseguono. Michele Sindona viene dipinto come Il Principe della città, ormai in disarmo, un ex grande manovratore e puparo, ormai alle strette ed alla resa dei conti dei suoi misfatti finanziari. Giorgio Ambrosoli interpretato al meglio da Bentivoglio,

Fabrizio Bentivoglio

Americano rosso (1991): Fabrizio Bentivoglio

  uomo integerrimo non ha nemici, uomo retto ed onesto, molto intelligente e caparbio, arriva a scoprire Il vaso di Pandora, insieme al maresciallo della Guardia di finanza Novembre, altro uomo onesto, interpretato da Michele Placido. Ambrosoli ha semplicemente un mandato da assolvere e lui coscienziosamente lo porta a termine, a costo della vita. Un racconto rigoroso e lucido del malaffare italiano tra denaro, poteri forti, politica, mafia ed intrallazzi con il Vaticano, tutto scoperchiato e reso pubblico. Un film rigorosamente attendibile, con un ritmo ottimo, un giallo che si dipana davanti ai nostri occhi basiti ed esterrefatti. Il film di Placido, lucidamente ci dice che abbiamo bisogno di un Eroe, che si sacrifica per il bene comune, senza interessi o doppi fini. Giorgio Ambrosoli era solo un uomo che voleva solo fare bene il proprio lavoro e ci e’ riuscito, ha pagato tutto con la sua vita spezzata, ma rimane un simbolo di onestà intellettuale, intelligenza e spirito di sacrificio, praticamente “Un eroe borghese”. Voto 8 Interpreti e personaggi Michele Placido: Silvio Novembre Fabrizio Bentivoglio: Giorgio Ambrosoli Omero Antonutti: Michele Sindona Ricky Tognazzi: Mario Sarcinelli Laura Betti: Dottoressa Trebbi Philippine Leroy-Beaulieu: Annalori Ambrosoli Giuliano Montaldo: Guido Carli Daan Hugaert: Joseph Aricò Laure Killing: moglie di Novembre Sebastiano Filocamo: Arienzo collaboratore di Novembre Riccardo Peroni: Roberto Tre

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