Nel castello di Dragstone sembra compiersi la maledizione che grava sui MacGrieff: gli appartenenti della famiglia vengono uccisi uno dopo l'altro. La giovane Corringa MacGrieff sospetta del cugino. Minestrone tra il giallo e l'horror, con una spruzzatina di erotismo, scritto e diretto da Antonio Margheriti.
Un horror quasi gotico con spruzzate di horror e suspence,ma regge un po' e non fino alla fine con la solita sorpresa nello svelare l'assassino fino a quel momento poco identificabile.C'e' anche la Birkin stranamente poco o niente spogliata.
Cosi cosi,un po lento non si riesce a creare una grande suspence e la spiegazione finale è piuttosto ridicola.Brava la Birkin,molto bella Doris Kunstmann.L'altro giallo di Margheriti "nude si muore" è molto superiore a questo film a mio parere
In un tetro castello scozzese vive la famiglia MacGrieff presso la quale giunge la giovane Corringa (Jane Birkin). Qui é presente anche il dottor Franz (Anton Diffring), medico coinvolto in falsa dichiarazione su un decesso avvenuto in passato nel castello. James (Hiram Keller) è invece considerato folle e quando inizia una catena di delitti è il primo ad… leggi tutto
La morte negli occhi del gatto" diretto
nel 1973 da Anthony Dawson,al secolo Antonio Margheriti,
a mio parere è un Film che non ti aspetti.
La storia racconta che nel castello di Dragstone sembra compiersi
la maledizione che grava sui MacGrieff,che gli
appartenenti della famiglia vengono uccisi uno dopo l'altro.
Ma mettiamo in ordine le cose.
Questa volta il regista Antonio… leggi tutto
Da amante degli animali, e in particolare dei gatti...
una lista di film per giocare con queste splendide creature, animali affascinanti, misteriosi e liberi, che ci concedono il privilegio della loro amicizia, mentre…
In un tetro castello scozzese vive la famiglia MacGrieff presso la quale giunge la giovane Corringa (Jane Birkin). Qui é presente anche il dottor Franz (Anton Diffring), medico coinvolto in falsa dichiarazione su un decesso avvenuto in passato nel castello. James (Hiram Keller) è invece considerato folle e quando inizia una catena di delitti è il primo ad…
Tardo, forse troppo, esemplare di cinema gotico all’italiana del maestro Margheriti. Ci troviamo come da prassi in un ricco castello e un arcobaleno di personaggi è tenuto insieme dall’interesse per l’eredità. serie di omicidi più o meno riusciti in un copione ormai classico, il gatto testimone presto stufa e il finale, bruttino, non arriva mai.
Non sono…
Una ragazza, cacciata dal college, torna nel castello di famiglia. Ma una maledizione grava sul luogo, tant'è vero che molto presto cominciano a verificarsi i primi misteriosissimi assassinii. Unico testimone di tutti i delitti, il gatto di casa. Tratto da un racconto di Peter Bryan (chi?), con una sceneggiatura del regista e di Giovanni Simonelli, La morte negli occhi del gatto è…
Su una famiglia grava una strana leggenda, dopodiché i suoi membri iniziano a morire a uno a uno.
Inizialmente sembra interessante ed ha una buona ambientazione, ma dopo mezz'ora ha già il fiato corto e diventa estremamente lento. Gli attori sono scarsi e la regia è inadatta. Di suspense ce n'è ben poca. Assolutamente trascurabile.
La morte negli occhi del gatto" diretto
nel 1973 da Anthony Dawson,al secolo Antonio Margheriti,
a mio parere è un Film che non ti aspetti.
La storia racconta che nel castello di Dragstone sembra compiersi
la maledizione che grava sui MacGrieff,che gli
appartenenti della famiglia vengono uccisi uno dopo l'altro.
Ma mettiamo in ordine le cose.
Questa volta il regista Antonio…
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Commenti (9) vedi tutti
Un film minore, girato "fuori stagione", da uno dei più significativi rappresentanti del cinema gotico italiano.
leggi la recensione completa di undyingAssolutamente trascurabile.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiUn horror quasi gotico con spruzzate di horror e suspence,ma regge un po' e non fino alla fine con la solita sorpresa nello svelare l'assassino fino a quel momento poco identificabile.C'e' anche la Birkin stranamente poco o niente spogliata.
commento di ezioUna miscela noiosa e indigesta-voto 2,5
commento di wang yuDiscreto thriller margheritiano.
commento di lonestarUn cult!Solo il vedere Serge Gainsbourg nel ruolo dello sbirro sornione merita la visione. Voglio essere Gainsbourgh, voglio una lolita al mou!
commento di Dandy RottenCosi cosi,un po lento non si riesce a creare una grande suspence e la spiegazione finale è piuttosto ridicola.Brava la Birkin,molto bella Doris Kunstmann.L'altro giallo di Margheriti "nude si muore" è molto superiore a questo film a mio parere
commento di dussoMi aspettavo qualcosa di più da questo film di Margheriti, comunque sulla sufficenza.
commento di ronkAppena dignitoso per l'ambientazione, le atmosfere e a volte per qualche immagine, ma nel film c'è poca tensione e una certa lentezza. 5
commento di kotrab