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The Silent Man

Regia di Peter Landesman vedi scheda film

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Cast The Silent Man

A dirigere The Silent Man è lo sceneggiatore, regista e produttore statunitense Peter Landesman. Landesman ha iniziato la sua carriera nel mondo del cinema e della televisione dopo essere stato un apprezzato pittore, un romanziere, un giornalista investigativo e un corrispondente di guerra per varie testate. Da giornalista, ha avuto modi di raccontare i conflitti in Rwanda, in Kosovo e in Afghanistan dopo l'11 settembre, e di condurre indagini sul traffico di armi, sulla schiavitù sessuale, sul narcotraffico, sul commercio di opere d'arte false e sulla violenza delle gang di Los Angeles, ricevendo svariati premi e riconoscimenti per il suo impegno in difesa dei diritti umanitari. Non stupisce dunque che gran parte delle sue opere siano di stampo "giornalistico": il primo film da lui diretto è infatti Parkland (sugli attimi dopo l'attentato che è costato la vita al presidente Kennedy),a  cui ha fatto seguito Zona d'ombra (sul caso del dottor Bennet Omalu, che ha portato alla luce i drammi delle malattie legate al football). Come sceneggiatore, ha firmato anche La regola del gioco e il tv movie La vita immortale di Henrietta Lacks.

Protagonista di The Silent Man nei panni dell'eponimo personaggio è l'attore irlandese Liam Neeson, candidato all'Oscar per Schindler's List e apprezzato interprete di SilenceStar Wars: Episodio 1. La minaccia fantasmaGangs of New York. Felt è stato un agente speciale dell'Fbi, secondo al comando dal maggio 1972 fino al suo ritiro nel giugno 1973. In quello stesso periodo, ha fatto da informatore anonimo per Bob Woodward e altri giornalisti durante lo scandalo Watergate, fornendo loro informazioni critiche che hanno portato alle dimissioni del presidente Richard M. Nixon nel 1974. Dopo il pensionamento, si è dichiarato colpevole di aver violato i diritti civili dei membri del Weather Underground, colpa per cui ha pagato un'ammenda ed è stato perdonato dal presidente Reagan. Un articolo di Vanity Fair ha rivelato al mondo il suo ruolo di gola profonda nel 2005, tre anni prima che morisse alla veneranda età di 95 anni.

Al fianco di Felt per 46 anni vi è stata la moglie Audrey, portata in scena da Diane Lane, nominata all'Oscar per L'amore infedele. Unfaithful. Donna complicata, alcolizzata e probabilmente bipolare, Audrey si curava da sola assumendo psicofarmaci e bevendo ma è riuscita a mantenere segreta l'identità del marito, che a modo suo ha amato fino a quando nel 1984 ha deciso di suicidarsi. Mark e Audrey hanno anche avuto una figlia, Joan, impersonata dall'attrice Maika Monroe. Laureatasi nel 1965, Joan ha tentato senza successo la carriera di attrice e, a causa dei dissapori con la madre, si è trasferita in California chiedendo espressamente ai genitori di non cercarla più (Felt ha mandato lettere a ogni ufficio postale della contea di Santa Cruz per ritrovarla).

Direttore dell'Fbi dal maggio 1972 all'aprile 1973 è stato L. Patrick Gray. Dopo aver inziiato la carriera come comandante di tre sottomarini durante la guerra coreana, Gray ha rivestito diversi ruoli durante l'amministrazione Nixon e ha dovuto dimettersi dopo aver ammesso di aver distrutto diversi documenti durante il Watergate. Lo porta in scena l'attore Marton Csokas.

Il cast di The Silent Man è popolato da una serie di volti noti: Tony Goldwyn è Ed Miller, agente dell'Fbi e braccio destro di Felt; Josh Lucas interpreta Charlie Bates, uno degli agenti di Felt; Julian Morris impersona Bob Woodward, il giornalista del Washington Post che, divenuto amico di Felt ai tempi in cui era tenente in Marina, ha usufruito delle rivelazioni segrete di Gola profonda; Michael C. Hall presta il volto a John Dean, capo dello staff della casa Bianca dal 1970 al 1973 definito dagli storici come un "maestro manipolatore dell'arte della copertura"; Tom Sizemore supporta il personaggio di Bill Sullivan, il rivale all'Fbi (dov'era terzo in linea di comando) di Felt; e Noah Wyle gioca il ruolo di Stan Pottinger, procuratore federale (destinato a divenire col tempo affermato scrittore) tra i primi a scoprire l'identità di Gola profonda e a mantenere il segreto per trent'anni.