In un futuro prossimo, Giacomo è in sedia a rotelle, attaccato a flebo di Barbera e gira con una pistola giocattolo. Giovanni ha la memoria che fa cilecca e parla con i piccioni ma non ha perso la passione per le procaci infermiere. Aldo viene abbandonato dai figli proprio la mattina di Natale. I tre si ritrovano al Reuma Park, una casa di ricovero improvvisata all'interno di un Luna Park dismesso, dove imperversa l'energica Ludmilla, un'infermiera russa taglia XXL. La notte di Natale, mentre al Reuma Park si fa festa con ospiti a sorpresa, musica, tombolata e panettone, il trio ricomposto mette in atto una rocambolesca fuga a suon di petardi. Verso dove? Giacomo ha un sogno, Giovanni ha una barca e Aldo ha il solito travolgente entusiasmo. Tutto può accadere, anche imboccare i Navigli di Milano per raggiungere Rio de Janeiro.
Aldo, Giovanni e Giacomo festeggiano 25 anni di carriera e -sfortunatamente- decidono di celebrare tale evento con un film assolutamente indegno di apparire nella propria filmografia. Impalpabile il film, insopportabile la spalla Silvana Fallisi. VOTO: 2½
Omaggio ad una Milano vuota con gag fuori contesto e noiose. Sicuramente dei bravi artisti come loro che hanno fatto ridere veramente e che quindi conoscono bene il mestiere della comicità, sicuramente si rendono conto che tutto ciò non fa minimamente ridere. Allora perché farlo? Perché rovinarsi la reputazione? Non so trovare una risposta logica.
Mi chiedo davvero come sia possibile solo pensare di fare un film del genere...andarlo a vedere poi vuol dire non sapere nemmeno perché si sta al mondo...
Un trio che tira a campare per arrivare sul serio alla pensione.Non hanno da tempo veramente più niente da dire ma meglio dedicarsi a queste vaccate che a lavorare veramente,
Inizialmente, mi ha strappato qualche risata, con battute carine o con i magici sketch, che sono stati riproposti nella pellicola.
Finale un po' deludente e scontato, comunque Molto meglio rispetto agli ultimi lavori del trio!
Voto 6,5
L'imbarazzo. L'aberrazione. La delusione. La catastrofe peggiore che potesse capitare ad una filmografia fin qui decisamente valida, esclusi esempi isolati. In poche parole, Fuga da Reuma Park.
Forse questa è la recensione più recente che abbia mai fatto. Dico "la più recente" perché il film in questione l'ho praticamente finito di vedere.
Purtroppo speravo in un tipo di recensione diversa...
Fuga da Reuma Park è l'ultimo film del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, nonché il "tributo" al venticinquesimo anniversario del loro sodalizio… leggi tutto
Nel futuro, Aldo, Giovanni e Giacomo, invecchiati, finiscono in una casa di riposo all'interno di un Luna Park. Annoiati e delusi, tentano un'improbabile fuga verso il Brasile...
Dopo venticinque anni di onorata carriera, il trio comico più famoso d'Italia produce un film che poi, a dire la verità, proprio un film non è... Manca di trama, di struttura, molto è… leggi tutto
Bel revival. Per i 25 anni dalla formazione di questo mitico trio formato da due polentoni (Giovanni e Giacomo) e un terrone (Aldo) arriva al cinema una loro nuova e molto strana, nonché curiosissima avventura, che li vede anziani, più di là che di qua, ma ancora capaci di prendere iniziative piuttosto audaci: infatti tutti e tre si rincontrano in una casa di ricovero… leggi tutto
Nell'autunno del 1980 il mitico Muhammad Ali, trentottenne e ormai in disarmo, tornò sul ring per una sfida milionaria con l'allora indiscusso campione in carica dei pesi massimi Larry Holmes. Il match fu un vero e proprio massacro concluso solo dal getto della spugna al decimo round da parte dell'allenatore di Ali. Sylvester Stallone, presente a bordo ring, dichiarò che fare da…
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Commenti (16) vedi tutti
Aldo , Giovanni e Giacomo : un mesto epilogo per una carriera straordinaria ...
leggi la recensione completa di daniele64Aldo, Giovanni e Giacomo festeggiano 25 anni di carriera e -sfortunatamente- decidono di celebrare tale evento con un film assolutamente indegno di apparire nella propria filmografia. Impalpabile il film, insopportabile la spalla Silvana Fallisi. VOTO: 2½
leggi la recensione completa di marcopolo30Omaggio ad una Milano vuota con gag fuori contesto e noiose. Sicuramente dei bravi artisti come loro che hanno fatto ridere veramente e che quindi conoscono bene il mestiere della comicità, sicuramente si rendono conto che tutto ciò non fa minimamente ridere. Allora perché farlo? Perché rovinarsi la reputazione? Non so trovare una risposta logica.
commento di MaurisurfMi chiedo davvero come sia possibile solo pensare di fare un film del genere...andarlo a vedere poi vuol dire non sapere nemmeno perché si sta al mondo...
commento di Henrycox7Un trio che tira a campare per arrivare sul serio alla pensione.Non hanno da tempo veramente più niente da dire ma meglio dedicarsi a queste vaccate che a lavorare veramente,
commento di MARPESSATO61Ditelo che è un remake
commento di nini75Operazione scialba, triste e senza idee. Spiace da matti il tracollo creativo avuto da questo trio.
commento di silviodifedePoche parole : purtroppo si ride su cose vecchie e la noia prevade lentamente.voto.1.
commento di chribio1Inizialmente, mi ha strappato qualche risata, con battute carine o con i magici sketch, che sono stati riproposti nella pellicola. Finale un po' deludente e scontato, comunque Molto meglio rispetto agli ultimi lavori del trio! Voto 6,5
commento di Luxvix5Imbarazzante
leggi la recensione completa di Furetto60Rabbrividiamo...brrrrrrrr (cit.)
commento di simfri76Aldo, Giovanni e Giacomo non hanno più l'età per dare alla luce dei prodotti trasudanti energia comica.
leggi la recensione completa di IlGranCinematografoUn revival scoppiettante e originale
leggi la recensione completa di lino99in parte deludente, malinconico, un nostalgico commiato ai bei tempi passati. L'affetto nei loro confronti resta però immutato
commento di MarcoTNonostante tutto, lo considero passabile.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiL'imbarazzo. L'aberrazione. La delusione. La catastrofe peggiore che potesse capitare ad una filmografia fin qui decisamente valida, esclusi esempi isolati. In poche parole, Fuga da Reuma Park.
leggi la recensione completa di SatanettoReDelCinema