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Labyrinth - Dove tutto è possibile

Regia di Jim Henson vedi scheda film

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La recensione su Labyrinth - Dove tutto è possibile

di scandoniano
8 stelle

Bellissima avventura fantasy della giovane Sara (una Jennifer Connely che si conferma brava dopo l’esordio in “Phenomena”) che si ritrova nella città di Goblin per andare a salvare il fratellino Toby dalle grinfie del perfido Jareth (David Bowie). Con l’aiuto di creature magiche e buffe allo stesso tempo, riuscirà in una impresa apparentemente impossibile, facendo affidamento su intelligenza, fantasia e… memoria.
Il film è un cult degli anni ’80, uno dei mitici film da top ten adolescenziale di chiunque sia nato nella seconda metà degli anni ’70. Prodotto da George Lucas e David Bowie, è una pellicola di tutto rispetto perché ricca di trovate straordinariamente geniali (in particolare il confronto finale in un castello che è un’illusione ottica). Personaggi mitici e paesaggi spettrali, con tinte gotiche accesissime. Un film che non viene proposto moltissimo in tv ma che va ricercato e visto quasi obbligatoriamente.

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