Regia di Peter R. Hunt vedi scheda film
Sceneggiato dallo stesso regista, ottimo montatore, si avvale di una strepitosa fotografia su cui si basa il film in maniera particolare ed una scelta accurata delle locations, che fanno un tutt’uno con la storia. Il regista conosceva benissimo già i due interpreti principali, avendoci lavorato, ma forse non li sfrutta al massimo, almeno per quello che riguarda Marvin e solo un occhio di simbolismo su Bronson. La storia non è molto originale, ma quello che conta è il racconto asciutto e che rende bene la suspense e l’emozione
Una trama non molto originale che si basa molto sull'ambientazione
Sa coordinare bene la storia non tralasciando la suspense
Dialoghi quasi zero, ma quello che conta è la sua faccia
Non sfruttato al massimo, anche con un doppiaggio non molto in sintonia con la sua vera voce, come invece in altre occasione era successo.
Ripescaggio con un personaggio un po' riempitivo
Buona caratterizzazione, senza luoghi comuni
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