Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
Giallo dai toni molto leggeri che non eguaglia il livello -magistrale- dei migliori film del mago Hitchcock.
Cronologicamente a metà strada fra i primi capolavori (“Delitto per delitto”, “Delitto perfetto”, “La finestra sul cortile”) e il grosso della sua produzione migliore (“La donna che visse due volte”, “Psyco”, ecc.), “Caccia al ladro” non è sicuramente fra i titoli più memorabili del grande Hitch. È un giallo dai toni molto leggeri e che in ultima analisi sembra quasi essere solo una scusa per mettere in scena la storia d'amore con glamour fra Grace Kelly e Cary Grant sui magnifici sfondi da cartolina illustrata della Costa Azzurra. Il regista fa il suo consueto cameo -questa volta facilmente individuabile- a lato di Cary Grant nella scena sul torpedone nei prmi minuti del film.
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