The Night Manager

The Night Manager è una miniserie di spionaggio in sei parti tratta dal romanzo Il direttore di notte di John Le Carré. Hugh Laurie interpreta un corrotto trafficante d’armi e Tom Hiddleston l’ex militare britannico che dovrà riuscire a farlo arrestare infiltrandosi nel suo ristrettissimo staff per conto dei servizi segreti britannici.

The Night Manager - Di cosa parla

Jonathan Pine è un ex militare britannico che si è rifatto una vita lavorando come portiere di notte in un albergo a Il Cairo. È il 2011, nel periodo della cosiddetta Primavera araba. Una notte viene coinvolto negli affari loschi di un’ospite dell’albergo, che è la donna di un malvivente egiziano. Viene così a conoscenza di tutto un traffico d’armi che ha come motore Richard Roper, un personaggio losco e corrotto che i servizi segreti britannici inseguono invano da anni. Quando Pine, tramite una conoscenza, riesce a far arrivare in Inghilterra le carte che documentano la vendita di armi, Angela Burr, che insegue Roper da molto tempo, gli propone di infiltrarsi in qualche modo tra i fedelissimi di Roper per trovare finalmente il modo di incastrarlo. Pine tentenna, ma poi accetta e comincia a pianificare le mosse di avvicinamento all'uomo, che risiede in pianta stabile nell'isola di Maiorca e da lì governa tutti i suoi traffici. La tenuta di lusso maiorchina infatti è il posto in cui vengono pianificati tutti i viaggi di affari, e Roper ci vive con un gruppo fisso di collaboratori (o meglio i suoi scagnozzi), la nuova, giovane compagna Jed e talvolta il figlio Daniel, quando non è con la madre. Le vicende di Pine si intrecceranno principalmente con le mosse di Jed e con i sospetti di Corcoran, detto Corky, tra gli uomini di Roper quello che meno si fida del nuovo arrivato e che da subito lo teme come potenziale doppiogiochista.

La serie è stata girata in varie località dell’Europa: Svizzera, Regno Unito, Marocco, Spagna, Egitto e Turchia. La regia è di Susanne Bier, regista e sceneggiatrice danese, premio Oscar per In un mondo migliore, miglior film straniero del 2011.

The Night Manager - I personaggi

Jonathan Pine è un ex militare britannico. Dopo varie vicende personali complicate e dolorose è approdato a Il Cairo e si è rifatto una vita come portiere di notte in un importante albergo. È molto amato e rispettato dal personale dell’albergo ed è un perfetto direttore notturno, discreto, puntuale e affidabile. Quando Angela Burr lo coinvolge nel progetto di cattura di Roper è spaventato dalla gravità e dalla pericolosità dell’incarico, ma per lui è una questione di onestà e senso del dovere. È disposto a tutto pur di incastrare un criminale così violento e senza scrupoli, perfino a mettere in pericolo la propria vita.

Richard Roper è definito da subito “l’uomo più cattivo del mondo”. Si circonda di pochi e non si fida di nessuno. Solo grazie a una circostanza molto privata che è alla base della storia accetta di fidarsi di questo giovane sconosciuto che gli si presenta sotto falso nome. In un certo qual modo sarà più comprensivo nei suoi confronti che in quelli della compagna Jed o del figlio Daniel.

Jed è la donna di Roper e la parola non è scelta a caso dal momento che non si fa mai segreto del fatto che è… “stata scelta su un sito”, in una specie di catalogo, per la bellezza, la giovinezza, la sessualità disinibita. Sostiene nonostante tutto di essere innamorata di Roper, e lui di lei. Pine però saprà insinuare anche in lei il dubbio sui reali commerci dell’uomo, facendole realizzare che tipo di persona ha accanto.

Angela Burr è il capo del dipartimento che si occupa del caso di Roper da una decina di anni. Il dipartimento è piccolo e senza fondi ma lei è una donna determinata, forse ferita, certamente dal comportamento senza scrupoli del malvivente. È incinta: nella fase finale della storia è praticamente prossima al parto, ma la gravidanza per lei quasi non esiste, così come una vita privata, che per lo spettatore entra nella storia solo in brevi momenti. Ma non lo fa per disinteresse: il punto è che la questione Roper per lei diventa sempre più importante man mano che passa il tempo e che l’assenza di fondi e di idee le impediscono di incastrarlo in qualche modo. In pratica, vede Pine come il suo ultimo tentativo di arrestare Roper e vincere questa personale battaglia contro il crimine.