Espandi menu
cerca
Chiamami col tuo nome

Regia di Luca Guadagnino vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Furetto60

Furetto60

Iscritto dal 15 dicembre 2016 Vai al suo profilo
  • Seguaci 45
  • Post -
  • Recensioni 2007
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Chiamami col tuo nome

di Furetto60
6 stelle

Film interessante.Storia d'amore fuori dai soliti schemi.

Sullo sfondo della bassa padana,nei dintorni delle campagne di Crema, durante la calda e luminosa estate del 1983  Elio Perlman, un diciassettene italoamericano di origine ebraica,figlio di un eminente professore universitario,specializzato nella cultura greco-romana,vive con i genitori nella loro villa del XVII secolo,è un musicista colto e sensibile, più maturo dei suoi coetanei, infatti  preferisce passare   il suo tempo a trascrivere e suonare musica classica, e a frequentare la sua amica Marzia. Un giorno li raggiunge Oliver, uno studente ventiquattrenne, che sta lavorando al dottorato,con il padre.I suoi modi spigliati ed eleganti,colpiscono profondamente Elio. Gli incontri tra i due giovani diventano via via sempre più confidenziali e intimi, tra lunghe passeggiate, nuotate e discussioni, nel corso di una stagione che cambierà per sempre le loro vite,facendo  nascere  tra loro un desiderio travolgente e irrefrenabile.

Il nuovo film di Luca Guadagnino basato sul famoso romanzo di André Aciman, è un'insolita storia d'amore e d'amicizia.

L'amore verso chiunque, anche se dello stesso sesso,è sempre amore,ovviamente,anche se coniugato in modo diverso,ma nemmeno poi tanto, in fondo  è un concetto universale ed eterno,che può unire chiunque e non risponde a regole,si può praticare  in qualsiasi modo,purchè si esprima con il rispetto,con l'affetto, con la premura,che caratterizza il più nobile e appagante dei sentimenti,l'amore appunto.

Ciò detto, devo però aggiungere che tutti i premi che il film ha racimolato,forse sono troppi, perchè a fronte di ottime interpretazioni, però ci sono troppi tempi morti e il ritmo,soprattutto all'inizio, è decisamente lento.

Tuttavia è un'opera sicuramente interessante.

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati