Regia di Sergio Leone vedi scheda film
Nascita, ascesa e discesa agli inferi di una gang. Max e Noodles si conosco da ragazzini, iniziano col fare dei "lavoretti" ma fanno uno sgarro ad un ras di quartiere, Noodles lo fa secco e finisce in galera. All'uscita trova l'amico Max ad attenderlo e questi gli racconta tutta la carriera fatta dalla gang; dollari, alcool - siamo in pieno proibizionismo - auto di lusso e zoccole a volontà. Ma Noodles è da sempre innamorato di Deborah, la qual donzella non perde mai l'occasione di prenderlo per i fondelli - te la faccio annusare ma non te la do.
Almeno Carol, la donna di Max è più sincera: la dà e volentieri. I rapporti tra i due gangster comunque si guastano, Noodles dà un'imbeccata alla polizia, scontro a fuoco e la gang non c'è più.
Ma qualcuno gli ha fregato i soldi e quindi lascia New York ,così potrà andare a letto presto.
Ci ritorna da anziano su chiamata di Max il quale sopravissuto alla sparatoria, si è fregato i soldi, ha cambiato identità - ora è il Senatore Bailey - e si è preso pure Deborah - quella che non la dava.
Ma la natura dell'Uomo non si cambia: delinquente era Max e delinquente è il Senatore il quale, finito in uno scandalo, chiede a Noodles di farlo fuori. Ma il nostro fa finta di non riconoscere il vecchio compagno creduto morto e gli risponde picche. Così Max/Bailey fa tutto da solo.
Film che potrebbe essere perfetto.....Ma..... ragazzi: che palle!
Flash back continui, una lentezza esasperante, scene e dialoghi tirati all'inverosimile...Ma il vecchio Leone non poteva farlo un poco più stringato?
Non cercate di guardarlo quando passa in seconda serata; Morfeo è in agguato!
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