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Nerve

Regia di Henry Joost, Ariel Schulman vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Nerve

di axe
6 stelle

Un thriller/teen movie al passo con i tempi. L'adolescente Vee, tanto seria quanto timida ed insicura, si trova a confrontarsi con un'amica, molto più spigliata di lei, che vorrebbe stimolarla ad "aprirsi" al mondo. Pertanto decide di partecipare ad un gioco online chiamato Nerve: I partecipanti possono essere spettatori o giocatori; questi ultimi guadagnano punteggio - e denaro - portando a termine compiti che vengono loro assegnati tramite smartphone. Dopo le prime semplici azioni, il gioco si fa sempre più pericoloso, ma la protagonista non rinuncia, fino a comprendere di essere rimasta ormai "intrappolata" dal gioco, in una trama molto più estesa di quanto sembrasse. Ma, con l'aiuto dei propri amici e di altri giocatori, riesce ad uscirne. Il "cattivo" del film è rappresentato dagli spettatori; una massa indefinita di persone, che dietro l'anonimato, telematico e non, decide le sorti dei giocatori, ignorando deliberatamente che si tratta di persone reali. Solo nel momento in cui, uno per uno, sono "messi a nudo", costoro comprendono le loro responsabilità. La protagonista riuscirà a cavarsi dai guai grazie a persone vere, i rapporti con i quali non sono mediati da dispositivi telematici. Nonostante la poca plausibilità degli eventi, soprattutto quelli mostrati nella seconda parte della narrazione, il film è educativo, perchè mostra i possibili effetti dell'aridità comunicativa odierna. Si può essere in contatto con decine, centinaia di persone, ma i rapporti con essi diventano talmente rarefatti da far dimenticare che dall'altra parte del "filo" c'è un essere vivente, non un bot. Gli attori fanno il loro lavoro senza infamia e senza lode; ho apprezzato la scelta di non stereotipare eccessivamente i personaggi, in particolare l'amica/nemica di Vee, che le diviene feroce antagonista nel gioco, ma - cosa veramente importante - rimane amica sincera nella vita reale. Il ritmo è sostenuto, la breve durata del film non lascia spazio a tempi morti. Valida colonna sonora e originali titoli di coda.

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