Espandi menu
cerca
La fabbrica delle mogli

Regia di Bryan Forbes vedi scheda film

Recensioni

L'autore

emmepi8

emmepi8

Iscritto dall'8 giugno 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 70
  • Post -
  • Recensioni 5310
  • Playlist 169
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su La fabbrica delle mogli

di emmepi8
6 stelle

Dal romanzo della Levin (da cui poi è stato tratto il film La donna perfetta di Oz, in chiave diversa ed in parte irrisolto) , Forbes ha tratto questo Thriller in maniera non isterica, in chiave femminista, siamo nel 1974, senza operazioni oltranziste. Non ebbe un gran successo all'epoca, e non ci spieghiamo il perché, in fondo (a parte il titolo troppo esplicito) tutto è congegnato in maniera artigianale, per arrivare al risultato.
La suspense è percettibile, forse qualche attore non è al massimo come Patrick o'Neal, di stampo prettamente televiso.
Una curiosità: la parte della protagonista doveva essere interpretatta da Diane Keaton, che però declinò, dietro il consiglio del suo terapista!!!!!!
Misteri degli attori!!

Sulla trama

Una famiglia si traferisce, dalla caotica New York, ad una cittadina tranquilla.. ma troppo perfetta per essere vera..

Su Mary Stuart Masterson

Non so.. forse faceva uno dei figli...??!

Su Peter Masterson

Il marito.. poco accattivante sia come attore che come presenza; poi si è dedicato alla regia, da ricordare senz'altro Un Viaggio verso Bountiful, ultima e grande interpretazioine di Geraldine Page

Su Nanette Newman

Moglie del regista, che fa il suo come da copione

Su Paula Prentiss

Questa attrice sfavillante dalk fisico belle ed elegante, e brava, non è mai stata apprezzata abbastanza, anche per le sue scelte fuori daglòi schemi. Ha fatto sempre un cinema interessante e diverso, e qui conferma la sua bravura e scelta.

Su Katharine Ross

Be', questa attrice è brava, un po' troppo ingombrata dalla sua capigliatura (va be' che eravaqmo negli anni '70, ma qui esagera.. con i suoi atteggiamenti!!), peccato che la sua carriera, dopo i Boom di Il Laureato e Butch Cassady, ed il non dimenticato Ucciderò Willie Kid, si è spenta strada facendo

Su Bryan Forbes

Un regista che ha fatto pochi salti, qui ha dato il suo mestiere, senza magari quei frizzi necesari

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati