Regia di Mariano Laurenti vedi scheda film
Pauperrima commedia che altro non è se non un insieme slegato di gags da due soldi e un florilegio di tette e culi in mostra.
Mariano Laurenti, reduce dalla regìa di “La settimana bianca” doveva evidentemente avere a disposizione qualche centinaio di metri di pellicola d'avanzo che decise di utilizzare in una sottocommedia priva di qualsiasi senso (e comicità) interpretata dallo stesso cast assemblato per il film sopracitato. Unica differenza, Andrea Occhipinti, ventiquattrenne al suo debutto nel cinema, prende il posto di Gianfranco D'Angelo. Davvero, vaga simpatia di Bombolo a parte, “La settimana al mare” ha ben poco da offrire, è solo un insieme slegato di gag da due soldi e un florilegio di tette e culi in mostra. Improponibile persino per gli spettatore meglio disposti.
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