Regia di Luigi Comencini vedi scheda film
Una sfida annuale tra ricchi e poveri che regolarmente si conclude con la sconfitta dei secondi,americani finto-caritatevoli che ,per autocompiacimento,illudono dei diseredati dei baraccati immortalati anche da Scola(ma dopo...)in "Brutti,sporchi e cattivi" di potersi confrontare con loro e magari prendersi una minima rivincita.Comencini,solitamente atto a cercare la tenerezza e il buono che si puo'rivelare agli occhi di un bambino,sfodera qui una velenosita'mica da ridere,anche se il contesto è quello della commedia popolare.E fa imbastire ai quattro assi calati,Sordi/Mangano,Davis/Cotten,una disfida anche filosofico-sociale di sottile crudelta:non sfigura il "jolly" Modugno,che ha una parte importante nello svolgersi della storia,e il finale a coda di scorpione(chi ha visto il film capira'cosa intendo...)è l'adatta conclusione per una commedia in cui le risate sanno d'amaro ancora prima di finire.
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