Espandi menu
cerca
Il buono, il brutto e il cattivo

Regia di Sergio Leone vedi scheda film

Recensioni

L'autore

emil

emil

Iscritto dal 22 gennaio 2003 Vai al suo profilo
  • Seguaci 49
  • Post -
  • Recensioni 1420
  • Playlist 21
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Il buono, il brutto e il cattivo

di emil
8 stelle

Il Biondo, il Tuco e Sentenza , quella che oggi sarebbe definita un associazione a delinquere, a caccia di 200.000 dollari.
Cosa non si farebbe per il vil danaro!!!
Intanto infuria la guerra civile americana....

Stracitato, strabusato, straconosciuto,
" il buono, il brutto, il cattivo" è senza dubbio uno dei migliori western della storia del cinema, esempio principe del genere "spaghetti", genere tutto italiano il cui modello venne esportato il giro per il mondo grazie soprattutto al genio del regista romano.

Film leggendario, il cui unico difetto risiede nella parte centrale, dove si accusa un lieve calo di ritmo. Ma è davvero una bazzecola a paragone di tutto il resto. Leone imprime lo sguardo truce dei suoi protagonisti nella memoria, pistoleri la cui vita è scandita dal fischio delle pallottole e dalla polvere del deserto.
Eastwood riprende il ruolo del cow-boy senza nome già visto nei due capitoli precedenti, che formano con quest'ultimo, la cosidetta trilogia del dollaro, aggiungendo poco di nuovo.
Lee Van Cleef è "Sentenza", un sicario dal sorriso da rettile infido e pericoloso. Ma il più riuscito è senza dubbio il "Tuco", interpretato da Eli Wallach, attore dallo spiccato talento comico naturale, voluto per questo da Leone ( che rifiutò Gian Maria Volonté) e che la storia caratterizza meglio ( ne conosciamo infatti i retroscena).

L'ultima mezz'ora è un ode al cinema, la lunga ricerca del Tuco nel cimitero ed il magnifico "triello" ( duello a tre) finale, impossibile non lasciarsi andare ad un orgia di emozioni e meraviglia davanti a cosi tanta maestria!! il montaggio e la musica si fondono fino a divenire tutt'uno con il respiro dei protagonisti, la cui statura assume dimensioni di shakespeariana memoria.

Morricone contribuisce con una delle colonne sonore più belle ed azzeccate di tutti i tempi (tanto per dare un idea , il motivetto principale ebbe un successo pari a "Jumping Jack Flash" dei Rolling Stones). Location spagnole di grande impatto visivo.

Solo per amanti del cinema.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati