Regia di Robert Mulligan vedi scheda film
“Prima di vivere con gli altri, bisogna che viva con me stesso: la coscienza è l'unica cosa che non debba conformarsi al volere della maggioranza.” Harper Lee
L'avvocato Atticus Finch vive tranquillamente a Maycomb, in Alabama, coi suoi figli Scout e Jem. Questi sospendono talvolta i loro giochi per tentare di avvicinarsi a quella che chiamano "la casa degli spettri", dove sanno che è rinchiuso Boo Radley, che essi non hanno mai visto. Un giorno un agricoltore, Bob Ewell, ubriacone e violento, denuncia allo sceriffo Tom Robinson, per aver violentato la figlia diciannovenne. L'uomo si proclama innocente e il giudice Taylor chiama Atticus a difenderlo. L'avvocato, dopo essere riuscito ad evitare un linciaggio, dimostra l'infondatezza dell'accusa, ma la giuria dichiara egualmente colpevole Tom. Questi, invece di attendere il ricorso in appello, fugge e viene ucciso da un secondino. Intanto Bob Ewell ha giurato di vendicarsi di Atticus, e una sera assale Scout e Jem mentre tornano a casa; interviene però provvidenzialmente uno sconosciuto che uccide l'assalitore e salva i due ragazzi...
La scelta di Gregory Peck per il ruolo di Atticus Finch fu approvata da Harper Lee autrice del romanzo, la quale aveva modellato il personaggio di Atticus sulla figura del proprio padre, descrivendolo come un uomo di saldi principi morali, amabile, tenero e affettuoso con i bambini, onesto e risoluto. Tuttavia la scelta iniziale cadde su James Stewart che però rifiutò la parte giudicando il film troppo progressista.
Il buio oltre la siepe (1963): Gregory Peck, James Anderson
To kill a Mockingbird vinse 3 Oscar di cui uno (meritatissimo) a Peck come Miglior Attore.
Pochi sono i commenti da fare: bravi gli attori (compresi i bambini), bene la regia, piacevole la colonna sonora e più che soddisfacente la sceneggiatura.
Un film eccellente.
Voto: 9.5/10
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