La statua di un capo indiano campeggia all'ingresso del drugstore di Roy e Martha Spurce. Quando il negozio viene assaltato da dei malviventi la statua si anima e fa giustizia. Due coppie in vacanza fuori stagione fanno il bagno in un lago e finiscono male. Al ritorno da un'avventura extra coniugale, una donna travolge con l'auto un autostoppista di colore, fugge via e continua a vivere nel rimorso. Seconda puntata di "Creepshow", ma la struttura (quella dell'album a fumetti) è identica alla prima. Lo spunto è offerto da racconti di Stephen King, la sceneggiatura è di Romero (regista del primo film), ma allora: perché questa volta non funziona?
"Grazie del passaggio signora " Ah ah ah. Gradevole seguito di Creepshow in 3 episodi.I miei preferiti sono il secondo e il terzo quello dell' autostoppista. Voto 7 meglio di altra merda
Un grande seguito che non ha niente da invidiare al primo.Riesce a divertire, coinvolgere e impaurire anche questo.Gli episodi migliori sono in primis quello sul lago e poi quello dell'autostoppista.Anche il primo comunque non è male.
Una antologia di racconti dell'orrore firmati da Stephen King: una statua vendica un coppia uccisa da dei criminali; un gruppo di adolescenti viene assalito da una creatura gelatinosa; una donna ricca e fedifraga paga lo scotto delle proprie responsabilità.
Si tenta di replicare la formula e la sostanza del primo capitolo, ma con il passaggio di regia da George Romero al… leggi tutto
Rispetto al primo episodio, la forma si fa meno folle e sperimentale, le storie durano di più e magari si aggiunge anche qualcosa d'inutile che serve per dare corpo alla storia. Però, nonostante l'assenza di Romero in regia, si tratta di un bel film. Storie più curate appunto, ma ottime: interessante la prima, curiosa la seconda, intrigante la terza. leggi tutto
Una antologia di racconti dell'orrore firmati da Stephen King: una statua vendica un coppia uccisa da dei criminali; un gruppo di adolescenti viene assalito da una creatura gelatinosa; una donna ricca e fedifraga paga lo scotto delle proprie responsabilità.
Si tenta di replicare la formula e la sostanza del primo capitolo, ma con il passaggio di regia da George Romero al…
Una borghese adultera perseguitata da un “sanguinolento” senso di colpa, una vendicativa statua indiana a caccia di giustizia e un gruppo di giovani bellocci divorati da una sostanza informe. Feroce ma anche lievemente moralista, è un sequel sicuramente minore che fa della basicità il suo punto di forza. Fra i tre segmenti vale soffermarsi…
Tre soggettini di Stephen King sceneggiati da George Romero (con Lucille Fletcher, non accreditata). La vendetta d'onore di una stutua indiana; le placide acque di un laghetto nascondono una minaccia, una sorta di macchia d'olio assassina; e le disavventure di un'automobilista perseguitata da un autostoppista a dir poco insistente... Prodotto medio di stampo prettamente televisivo condito da…
Stephen King ha sempre avuto un rapporto particolare con il mondo del cinema. Scrittore prettamente horror che nel corso della sua lunghissima carriera ha scritto capolavori inarrivabili e opere decisamente minori,…
Sequel del capolavoro di George A. Romero, questa volta diretto in modo più banale da Michael Gornick. Pur essendo scritto nuovamente da Stephen King, il film si mostra abbastanza scontato e noioso in molte scene. Il primo episodio è molto buono, con un'ottima dose di suspense e con un molto bravo George Kennedy. Il secondo episodio è il migliore, con attori discreti, pieno…
Recensione col vecchio nickname Titanic900: "Rispetto al primo episodio, la forma si fa meno folle e sperimentale, le storie durano di più e magari si aggiunge anche qualcosa d'inutile che serve per dare corpo alla storia. Però, nonostante l'assenza di Romero in regia, si tratta di un bel film. Storie più curate appunto, ma ottime: interessante la prima, curiosa la seconda,…
Un seguito con meno pretese ma (a sorpresa!) decisamente migliore del primo! Stavolta il taglio dei cartoon ricorda più i tratti di disegno di certi autori che lavorano per le riviste "Heavy metal" e "Metal Hurlant". Ci sono solo 3 storie (tutte scritte da Stephen King). La 1° (VECCHIO CAPO TESTA DI LEGNO) è forse l'unica di tutta la serie a ricordare lo stile della originale…
Rispetto al primo episodio, la forma si fa meno folle e sperimentale, le storie durano di più e magari si aggiunge anche qualcosa d'inutile che serve per dare corpo alla storia. Però, nonostante l'assenza di Romero in regia, si tratta di un bel film. Storie più curate appunto, ma ottime: interessante la prima, curiosa la seconda, intrigante la terza.
è la verisone povera del primo!resta un buonissimo prodotto che richiama le storielle horror dei fumetti e regala 2 ore di divertimento ma mi sembra giusto che meriti una stellina in meno rispetto al primo. la storia della piattaforma galleggiante mi è piaciuta molto e secondo me è la piu rappresenttiva del genere di storie che si vogliono raccontare mentre quella…
"CREEPSHOW 2" è un film più commerciale e poco retribuito, si capisce dal fatto che gli episodi scendono dai cinque del prototipo a tre, però è divertente anche se rimanene negli standard dei film horror anni'80/90, 90 minuti scarsi di durata. Micheal Gornick non è George A. Romero, però sa dirigere un sequel più che discreto, anche se il pantheon degli attori famosi si riduce a quattro…
Bello. Un seguito che secondo il sottoscritto supera l'originale, soprattutto perchè è privo di tutte quelle banalità che infestavano il film di Romero. Tutti e tre gli episodi sono belli e godibili, in particolare quello del "grande capo testa di legno" e della "zattera"; "l'autostoppista" è un po' meno coinvolgente, ma senza dubbio diverte. Da ricordare il cameo del leggendario Tom Savini…
divertente sequel del buon film di Romero, anche se in questo caso perde un pò le atmosfere da fumetto, che nel film precedente erano dominanti, accentuate da un costante uso di colori accesi tipico dei fumetti. Ma il film sotto quest'aspetto non ne risente, anzi, nei primi due episodi riesce a mantenere un certa serietà, che però cade nel terzo. inevitabile viene il confonto tra i tre…
Accattivante non c'è che dire! L'episodio sul lago poi...è semplicemente CULT!...in questo secondo Creep c'è sicuramente meno humour nero(ed episodi memorabili),dato che alla regia ora non troviamo + grande come Romero,ma 'solo' un valido regista come Gornick.Complessivamente FILM VALIDO.
seguito piu'prevedibile e a tratti anche noioso,del primo creepshow.riprendendo
la formula ad episodi il film non aggiunge niente di nuovo che non si sia gia'
visto.l'unico episodio a fornire autentici brividi e'quello della melma omicida
il resto e'abbastanza scontato.il cast poi non aiuta particolarmente.
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Commenti (8) vedi tutti
"Grazie del passaggio signora " Ah ah ah. Gradevole seguito di Creepshow in 3 episodi.I miei preferiti sono il secondo e il terzo quello dell' autostoppista. Voto 7 meglio di altra merda
commento di PepsinaAntologia di racconti dell'orrore, senza particolari pregi.
leggi la recensione completa di Roberto T."perchè il film non funziona?" Perchè la parte a cartone animato è orribile. Non ci voleva la scienza a capirlo.
commento di killerwattQuesti sono il tipo di horror che piacciono a me! creep show 1 e 2 due capitoli importanti del cinema horror-
commento di wang yuUn grande seguito che non ha niente da invidiare al primo.Riesce a divertire, coinvolgere e impaurire anche questo.Gli episodi migliori sono in primis quello sul lago e poi quello dell'autostoppista.Anche il primo comunque non è male.
commento di SaintlySinnerNON MALE.ABBASTANZA DIVERTENTE
commento di scollo 88A me è piaciuto, cazzo!
commento di brandoDivertente seguito del primo CREEPSHOw.Le Storielle sono intriganti,gli attori niente male ma…niente Romero alla regia e si vede.
commento di superficie 213