Maria, proprietaria del bar del paese, è contesa dal maresciallo dei carabinieri e da un ex emigrante arricchito. La spunterà il fascino della divisa o il profumo dei soldi? Ispirandosi alla canzone "Tuppe tuppe marescià", Bragaglia gira una commediola leziosa che ha il sapore di un'epoca.
Un emigrante, arricchitosi, torna al paesino natale; qui cerca di ingelosire l'affascinante barista locale, che però è invaghita di un timido maresciallo.
Più che una sorta di sequel della saga di Pane, amore e fantasia, Tuppe tuppe marescià (noto anche come E' permesso maresciallo?) è una variazione sul tema; di sicuro in ogni caso le affinità… leggi tutto
Un emigrante, arricchitosi, torna al paesino natale; qui cerca di ingelosire l'affascinante barista locale, che però è invaghita di un timido maresciallo.
Più che una sorta di sequel della saga di Pane, amore e fantasia, Tuppe tuppe marescià (noto anche come E' permesso maresciallo?) è una variazione sul tema; di sicuro in ogni caso le affinità…
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