Espandi menu
cerca
Cuore di tuono

Regia di Michael Apted vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Maciknight

Maciknight

Iscritto dal 29 ottobre 2014 Vai al suo profilo
  • Seguaci 16
  • Post 1
  • Recensioni 688
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Cuore di tuono

di Maciknight
6 stelle

E’ un film senza infamia ne lode, ed è questo il punto. Poteva e doveva essere un bel film, realizzato meglio, gli ingredienti c’erano tutti, bastava essere meno superficiali ed approssimativi nell’esporli:

-  dai violenti conflitti in seno alle riserve indiane per i diversi modi di approcciare alla realtà ed ai rapporti con gli USA (tradizionalisti contro modernisti);

-  allo sfruttamento delle materie prime ancora presenti nel territorio indiano, nonostante il gravissimo impatto ambientale e sanitario (la storia è ciclica è si ripete, esattamente come nell’800);

-  la corruzione in seno all’FBI e la tendenza a sfruttare capri espiatori per deviare l’attenzione dai veri colpevoli;

-  la mania tutta americana di possedere ed ostentare armi di tutti i tipi e ricorre a qualsiasi pretesto pur di poterle usare, quali incarichi fittizi di ausiliari delle forze dell'ordine locali per poi commettere abusi di ogni genere;

-  i rituali e costumi indiani che non sono solo folkloristici ma contengono misteri che penetrano nel metafisico e che in qualche modo svolgono un richiamo ancestrale nei confronti dell’agente FBI protagonista della storia, che essendo di origini paterne indiane, nonostante l’arroganza pregiudiziale iniziale finisce poi per rivedere completamente la sua interpretazione della realtà fino a cogliere il senso ed il valore del modo di vivere dei pellerossa, cercando seppur tardivamente di proteggerli dall’avidità dei bianchi.

Poteva essere decisamente un film migliore, ma in ogni caso è apprezzabile, scorrevole, abbastanza ben confezionato, simpatico per il modo (seppur superficiale) di far interagire il giovane agente FBI mezzosangue con il poliziotto della riserva e con il vecchio sciamano apparentemente opportunista, che poco per volta gli sottrae tutto quello che possiede con sè (ma il significato e ben altro).

Bello, seppur fumettistico (stile Tex Willer ed i suoi Navaho), il finale di riscatto e di speranza.

Un'occasione non del tutto mancata, ma essendo rari i film che affrontino seriamente questi argomenti, avrebbero dovuto impegnarsi di più.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati