Regia di Fraser C. Heston vedi scheda film
Discreta trasposizione di un ottimo romanzo di King
Trasposizione cinematografica di un ottimo racconto di King, che patisce un pò il passaggio sul grande schermo, ma è il dazio inevitabile che si paga, quando si adattano i lavori del romanziere americano al cinema,tuttavia nel complesso,il film è piacevole.Intrigante il lavoro dello scrittore e di conseguenza del regista che scandaglia la psicologia di personaggi solo all'apparenza semplici.Le piccole comunità, dovrebbero consentire una dimensione di vita più umana, in cui sia possibile coltivare comportamenti di solidarietà e di collaborazione, suscitare sentimenti positivi, invece paradossalmente, ma non tanto in questo contesto magnificamente descritto nel film, apparentemente socievole e familiare, vengono a galla i lati peggiori degli abitanti del piccolo centro.Arriveranno a scagliarsi l'uno contro l'altro in una girandola di vendette e rappresaglie, spinti da risentimenti e rancori o da lusinghe di facili guadagni e possibili vantaggi, che un vecchio negoziante(il demonio?) con perfidia luciferina, inculca a mano a mano nelle loro menti . Ma la morale e il messaggio del racconto che ovviamente specchia la visione pessimistica di King,che non nutre molta fiducia nell'essere umano ,è che il male è insito in noi e basta poco per tirarlo fuori.
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