Regia di John Sturges vedi scheda film
Questo film cult, sostenuto da una delle più belle colonne sonore, è uno dei migliori prodotti di Hollywood e pietra miliare della storia del cinema. La presenza di un cast straordinario in grado di dare vita a personaggi senza tempo, la scioltezza nello svolgere il tema prefissato che è si corale, ma costellato di singoli splendidi episodi inseriti non a disturbare l'insieme, ma anzi a cementarlo nella seconda metà del film. Le figure dei pistoleri coscienti di dover vivere il presente per l'assenza di prospettive nel futuro, con la paura dell'avvenire ma anche il coraggio di affrontare senza esitazioni (anzi a volte creandosi l'occasione) le avversità cui inevitabilmente devono andare incontro. Bene riassume la loro situazione la battuta dell'uomo nudo che si getta fra i cactus perchè pensa che al momento quella sia la cosa giusta da fare. In una monogragia, recentemente vista sul La7 riguardante Steve McQueen, si metteva in evidenza come l'attore co-starring in realtà sia riuscito ad imporsi come personaggio autonomo tanto da adombrare la presenza di Brinner (Questa sarebbe stata la causa di una certa freddezza fra i due attori). Esiste nella recitazione di McQueen sempre qualcosa che cattura lo spettatore (l'agitare delle cartucce, gli aggiustamento del cappello, le smorfie giovanili e sornione) e che mette un po' in ombra la presenza dei personaggi vicini. Il film non richiede certo riferimenti alla trama perchè arcinota e nemmeno l'accostamento ai "sette samurai" dai quali èsi una versione americana, ma ha caratteristiche proprie autonome. Rimane una storia svolta da un regista in stato di grazia creativa, da un cast al massimo della capacità recitativa sia da parte degli attori più importanti, ma anche da quelli minori. Una eccellente fotografia, un montaggio ottimo ed una colonna sonora entrata a pieno diritto nella storia del cinema, fanno di questo film un capolavoro. Questo atipico Western dovrebbe essere visto (e rivisto) da tutti quale esempio di come si faceva e si dovrebbe fare cinema. Voto 9
Troppo noto per tentare di riassumerla. Il film è fuori dal tempo, cioè ha emozionato e avvinto alla sua uscita e emoziona ed avvince anche oggi
Bellissima, è entrata a pieni voti nella storia del cinema
nulla
Straordinaria, formidabile, una delle sue migliori prestazioni ed una mano felice, capace di non invecchiare
Grandissimo nella parte di Chris, Una delle sue migliori prestazioni
Eccezionale, coerente, non si può chiedere di più
Commuovente, affascinante, piena di talento. Bernardo dolce e appagante
Vin dal sorriso sornione, dalla recitazione fantasiosa e fantastica. Interpretazione eccellente (seconda solo a quella nella "grande fuga") che riesce ad attirare l'attenzione di un pubblico esigente.
Dinoccolato, brutto ma di una simpatia incredibile, bravissimo
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