Trama
Il dodicenne Henry non è molto portato per il baseball pur essendo orfano di un campione. Quando, per impressionare una ragazzina, ci prova, si rompe un braccio. Guarito, scopre di aver acquistato una forza incredibile e diviene una celebrità del baseball. Ma il successo ha un prezzo pesante, troppe cose non funzionano attorno a lui. Così Henry decide di tornare alla sua vita normale di studentello. Dio, la Patria, la Mamma e il Baseball sono i pilastri su cui si regge una favoletta stiracchiata alla cui realizzazione hanno partecipato anche veri campioni (peraltro da noi quasi sconosciuti). Alla regia esordisce uno dei "cattivi" di "Mamma, ho perso l'aereo".
Recensioni
Un undicenne si rompe un braccio giocando a baseball. Viene ingessato e i suoi tendini si accorciano. Di conseguenza il braccio diventa una molla capace di scagliare la palla velocissima. Ce n'è abbastanza per diventare lanciatore nei Chicago Cubs, squadra professionistica ma scalcinata e con i conti in rosso. Il ragazzino è affidato alle cure di un lanciatore (Gary Busey) in declino e… leggi tutto
2 recensioni negative
commedia sportiva per bambini in cui la schiappa per magia si trasforma in un campione, ma a tempo determinato. Solita solfa e solita storia ma che risulta indigesta per il tono schiacciato sull'infanzia. Le gag non fanno ridere (Stern fa lo scemo ma non basta) e il finale è così zuccheroso che provoca carie. Impalpabile: ci si chiede cosa sia stato distribuito a fare qui da noi.
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Un undicenne si rompe un braccio giocando a baseball. Viene ingessato e i suoi tendini si accorciano. Di conseguenza il braccio diventa una molla capace di scagliare la palla velocissima. Ce n'è abbastanza per diventare lanciatore nei Chicago Cubs, squadra professionistica ma scalcinata e con i conti in rosso. Il ragazzino è affidato alle cure di un lanciatore (Gary Busey) in declino e…
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