Regia di Tod Browning vedi scheda film
Nato come horror classico per la MGM, Freaks di Tod Browning ha invece ottenuto una storia e una fama ben più note di quanto ci si aspettasse. Descrivendo la storia di un gruppo di freaks (esseri nella maggior parte dei casi con malformazioni fisiche) in un circo, Browning paragona i “diversi” ai normali senza utilizzare moralismi o retorica fastidiosa (e il finale né è la dimostrazione) mostrando come in realtà non esistano differenze di categoria, altezza o qualunque altra cosa in quanto l’essere umano tende ad essere univocamente bramoso di ricchezza quando ne ha l’opportunità e desideroso di vendetta quando subisce un torto. Possiamo definire il film stesso come un freak dato che, per le immagini mostrate e per le sensazioni suscitate alla sua prima proiezione, fu aspramente criticato e osteggiato da tutti tant’è che la pellicola subì tagli della durata complessiva di mezz’ora (un terzo del film, in sostanza) che comprendevano, a quanto pare, dialoghi alquanto pesanti e una scena di castrazione umana, e ne fu vietata la proiezione in molti paesi. Nonostante questo, Freaks rimane un’opera imponente, moderna ancora oggi e realizzata in modo stupefacente.
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