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Kalifornia

Regia di Dominic Sena vedi scheda film

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La recensione su Kalifornia

di Furetto60
6 stelle

Thriller "on the road" non male. Ottima la prova degli attori

Brian, impegnato nelle ricerche per una tesi di dottorato sui serial killer e la sua compagna Carrie, una fotografa originale e audace, intendono raccogliere in un libro la storia dei più efferati delitti degli Stati Uniti, cosi decidono di visitare i luoghi ove si sono consumati i crimini. Siccome il viaggio è costoso, i due pubblicano un'inserzione allo scopo di trovare compagni di viaggio disposti a dividere le spese. Si presentano all’appello Early,alias Brad Pitt e una certa Adele, due sbandati, reduci da un forzato sfratto da una roulotte dove vivevano. Il viaggio si trasforma presto in un incubo, Early è un assassino, che semina cadaveri dappertutto, senza motivo e senza alcuno scrupolo, mentre la sua donna è una ritardata che sembra non avere coscienza di chi le sta vicino e di cosa le accade intorno. Durante questa macabra escalation di omicidi è solo Carrie ad accorgersi della pericolosità di Early, che peraltro già prima di cominciare il viaggio, aveva con molta leggerezza ucciso il padrone del terreno su cui parcheggiava la sua roulotte, dando poi fuoco a tutto ed è sempre lei a prendere coscienza dell’anormalità di Adele, che pare ignorare le bravate del fidanzato che finiscono sempre nel sangue, mentre Brian all’inizio sembra apprezzare lo stile disinibito di Early che lo inizia anche all’uso della pistola e lo difende in una rissa. Una voce fuori campo ci illustra questa vertiginosa discesa negli inferi. La violenza folle e ingiustificata è il motore di questa vicenda” on the road”. La tesi è che l’omicidio è un gesto che non richiede particolari attitudini o perversioni, chiunque può commetterlo. La differenza tra le persone cosiddette normali e gli assassini come Early, è che questi non hanno coscienza ed empatia e quindi non sono afflitti da sensi di colpa o rimorso. Riflessione sulla banalità del male e di come lo studio e la ricerca di cause, siano sostanzialmente astrazioni. Non sappiamo che vissuto abbia avuto Early, ma ciò non sembra apparire determinante, per l’assoluta inesistenza di valori umani, nella sua indole “animalesca”. Vive alla giornata, senza alcun progetto, agisce d’impulso e uccide con grande “nonchalance” come se fosse in un videogioco. Ottima l’interpretazione di tutti gli attori.

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