Regia di Robert De Niro vedi scheda film
Calogero, nome tipicamente siculo, vive nel Bronx insieme con i genitori di origine italiana. E’ un ragazzino sereno, scaltro… Passa il suo tempo spiando i gangster che frequentano un locale vicino a casa sua. In particolare è affascinato da Sonny, il numero uno, che imita persino nella gestualità.
Un giorno Calogero assiste alla uccisione di un uomo da parte di Sonny, ma mentendo alla polizia, lo salva dalla galera. Naturalmente acquista la gratitudine del gangster, che si adopera per conquistare la simpatia, prima del padre, Lorenzo, offrendogli un lavoro, e poi del ragazzo stesso.
Lorenzo non ci sta e proibisce al figlio di vedere e frequentare il boss. Passano gli anni e una volta giovanotto, Calogero che nel frattempo viene soprannominato “C”, frequenta Sonny contro la volontà del padre.
Ma questa strana amicizia risulterà, contro ogni previsione, favorevole per Calogero perché lo aiuterà a rigare dritto e a salvare la sua vita stessa.
Esordio alla regia di Rober De Niro che affronta diverse tematiche: l’amore quasi impossibile verso una ragazza di colore a causa della discriminazione razziale; il lavoro onesto anche se poco remunerativo; il rapporto padre-figlio con le scelte giuste da seguire nella vita… Talento è la parola chiave della narrazione. Una bella storia raccontata negli anni sessanta sullo sfondo di uno dei distretti più poveri, pericolosi e violenti di New York City.
Ottime la sceneggiatura e l’interpretazione di Sonny, entrambe, da parte di Chazz Palminteri.
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