I nuovi film al cinema nella settimana dal 31 agosto al 6 settembre 2020

Sequel del film sentimentale del 2019, tratto anche questo da un romanzo di Anna Todd, il film di Roger Kumble riporta in scena la coppia di attori Josephine Langford, nei panni di Tessa Young, e Hero Fiennes-Tiffin, in quelli di Hardin Scott. I due protagonisti  sono reduci dalla fine della loro storia d'amore, ma l'attrazione destinale che li lega non è venuta meno. 

La storia di Leonhard Seppala, del suo cane Togo, e di come hanno salvato la piccola città di Nome, in Alaska, da una mortale epidemia di difterite nel 1925. Ghiacci, cani da slitta e una corsa disperata in condizioni estreme. 

Il film di Pablo Larrain che in qualche modo non ti aspetti. Dopo tante opere dedicate al burrascoso passato del Cile, il regista di Tony Manero, di No e di Il club, gira un film sul presente: colorato e quasi pop, ma altamente drammatico. Nel cast l'amato Gael Garcia-Bernal e Mariana di Girolamo. L'opera era presente allo scorso Festival di Venezia, in concorso. 

La fascinazione di Fellini per il mistero e l'esoterismo raccontata in un documentario diretto da Anselma dell'Olio che si fa forte delle molte testimonianze di  chi lo ha conosciuto e accompagnato in queste esplorazioni oltre che di figure del mondo del cinema. 

Idealmente dedicato a tutti i neodiplomati che si apprestano a iniziare gli studi universitari, il film del francese Thomas Lilti racconta di due studenti del primo anno di medicina - uno al suo vero esordio, l'altro un "pluri-ripetente". Entrambi alle prese con l'avvio di uno percorso di studi impegnativo, in un ambiente altamente competitivo e selettivo. Opera del 2018

Scritto e diretto da Enrico Iannaccone, La vacanza racconta la storia di Valerio, un affascinante trentenne affetto da disturbo bipolare. La sua vita ha un'improvvisa ma positiva svolta quando incontra Carla, una donna matura che manifesta i primi sintomi del morbo di Alzheimer. Interpreti dei due personaggi sono, rispettivamente, Antionio Folletto e Catherine Spaak.

Dalla regista saudita Haifaa Al Mansour - che si è fatta conoscere nel mondo con il successo di La bicicletta verde -  un film che parla nuovamente della condizione femminile nei Paesi arabi e che racconta della "discesa in campo" nell'agone politico di una ragazza araba, candiata alle elezioni comuinali. Il film era presente allo scorso Festival di Venezia, in concorso. 

L'acqua del canale della Giudecca (di solito solcata anche dalle grandi navi che attraversano la laguna provocando onde e polemiche) ferma con un lago è una visione inedita, quasi scioccante per gli abitanti della laguna ed è una delle immagini più forti del film. La vista di Venezia durante il lockdown è per Segre motivo e occasione per un documentario che è anche personale (Venezia è la città di suo padre) e che rappresenta non solo un quadro inedito di una città che ormai vive di solo tursimo ma una riflessione sul suo passato e sul suo futuro. 

Passato dall'ultima Berlinale (nella sezione Panorama) il film di Danilo Caputo racconta la storia di Nica, una ventunenne che, abbandonati gli studi di agronomia, torna a casa, in un paesino vicino Taranto, dopo tre anni d'assenza e trova un padre sommerso dai debiti, una terra inquinata e gli ulivi devastati da un parassita. Inizierà così la sua battaglia per preservare gli alberi e mantenere le tradizioni familiari.

Non troppo diversamente dalla saga di X-Men, anche in questo film i mutanti sono dei giovani che hanno non pochi problemi a gestire i loro poteri e che si trovano detenuti nello stesso posto, con la differenza che questa volta si tratta di un ospedale pschiatrico. Nel cast due star delle serie tv: Maise Williams dal Trono di Spade e Charlie Heaton da Stranger Things, tra gli altri. 

Documentario su una famiglia arcobaleno composta da due padri e dai loro due gemelli.