Con A casa per Natale, su Nove la sera dell’11 dicembre, David Winning firma un film natalizio che, sotto la superficie rassicurante del genere, si muove con una delicatezza narrativa inattesa. Non si tratta di una semplice commedia romantica stagionale: è un viaggio di ritorno a casa, fisico e simbolico, che attraversa i paesaggi dell’inverno americano e quelli più complessi delle relazioni familiari, della perdita e della memoria. Il film prende ispirazione dal brano omonimo di Blake Shelton, che figura anche come produttore esecutivo, e dal libro scritto dalla madre del cantante, Dorothy Shackleford, co-autrice della sceneggiatura.


Questa genesi musicale e letteraria si riflette nella struttura del racconto, che ha il ritmo e l’intimità di una ballata country. Ma non è la canzone a guidare la storia: è il bisogno umano di connessione, sospeso tra un passato che non passa e un futuro che attende risposte.

Megan Park, Josh Henderson
A casa per Natale (2018) Megan Park, Josh Henderson

In volo verso il passato

La trama del film di Nove A casa per Natale si apre con due sconosciuti bloccati in aeroporto alla Vigilia di Natale: Heath Sawyer (Josh Henderson), star della musica country alle prese con la recente morte del padre, e Cara Hill (Megan Park), giovane donna diretta a Tulsa per trascorrere le feste con la madre malata. Il maltempo costringe entrambi a cercare strade alternative per tornare a casa. Finiscono per viaggiare insieme, lungo un itinerario fatto di autobus, auto a noleggio, motel e incontri casuali che aggiungono sfumature alla loro storia.


Durante il viaggio, i due iniziano a conoscersi, scoprendo di avere ferite simili e silenzi che pesano. La presenza di Heath, che nasconde la sua identità di cantante famoso, diventa per Cara uno specchio inaspettato. E viceversa. Non accade nulla di eclatante, nessun colpo di scena artificiale: il film si muove come un diario di bordo emotivo, dove ogni tappa serve a sbloccare qualcosa.


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Maschere da togliere, distanze da colmare

I due protagonisti del film di Nove A casa per Natale portano con sé storie personali che li rendono molto più dei classici archetipi da film natalizio. Heath è il figlio di una leggenda della musica country, morto da poco. La sua figura pubblica lo opprime, mentre il lutto lo isola. Josh Henderson restituisce questo senso di smarrimento con un tono sempre trattenuto, mai sopra le righe. Heath è un uomo che ha tutto ma non riesce a trovare pace.


Cara, invece, ha lasciato Tulsa anni prima per cercare indipendenza, ma il ritorno a casa è carico di incertezze. La malattia della madre, il senso di colpa per essersene andata, la paura di ciò che troverà al suo ritorno: Megan Park interpreta tutto questo con naturalezza. La sua Cara è empatica, ma non ingenua. È il personaggio più consapevole, quello che finisce per fare da catalizzatore al cambiamento di Heath.


I personaggi secondari (dalla madre di Cara all’amico d’infanzia che fa da guida in una tappa del viaggio) hanno una funzione precisa: non appesantiscono la trama, ma aprono spazi per riflettere sul senso del ritorno, sull’accettazione, sull’idea che crescere non significhi soltanto andare via, ma anche saper tornare.

Josh Henderson, Megan Park
A casa per Natale (2018) Josh Henderson, Megan Park

Natale come tempo sospeso

Pur ambientato durante le festività, il film di Nove A casa per Natale non insiste sulla retorica del Natale. Non ci sono alberi addobbati a ogni scena né discorsi zuccherosi. Il Natale è uno sfondo, ma anche un tempo liminale: tutto è sospeso, e quindi possibile. I personaggi si trovano in viaggio mentre il mondo sembra fermarsi. È proprio in quel vuoto che possono ascoltarsi, mettersi a nudo, capire cosa conta davvero.


Il tema dominante è quello del ritorno, declinato in diverse forme. Tornare a casa, certo, ma anche tornare a se stessi. C’è anche un sottotesto sulla memoria e sul peso dell’eredità familiare. Heath deve fare pace con il padre, con la sua ombra artistica, con la sensazione di non essere mai stato all’altezza. Cara deve fare i conti con un altro tipo di assenza, quella della madre ancora viva ma fragile, e con la responsabilità di esserle accanto.


Il viaggio condiviso diventa una metafora semplice ma efficace: non si tratta solo di arrivare a destinazione, ma di percorrere il tragitto con uno sguardo nuovo.

L’ultima canzone: il finale spiegato

Il finale del film di Nove A casa per Natale si svolge a Tulsa, dove Heath si esibisce durante un concerto natalizio trasmesso in diretta. In un gesto simbolico, canta una canzone dedicata al padre, scritta lungo il viaggio con Cara. È un momento di catarsi personale e artistica: Heath non sta più fuggendo dalla sua identità, ma la riabbraccia con una nuova consapevolezza.


Cara, presente tra il pubblico, ascolta in silenzio. Il loro rapporto non esplode in una dichiarazione d’amore, ma si suggella in uno scambio di sguardi che dice tutto. La scelta registica è precisa: lasciare il finale aperto, ma carico di possibilità. Il messaggio non è tanto che l’amore vince su tutto, quanto che il vero cambiamento nasce quando si smette di scappare.

Un film di passaggi, non di promesse

A casa per Natale riesce a ritagliarsi uno spazio dentro un genere spesso appiattito su formule ripetitive. Non reinventa nulla, ma rifiuta l’automatismo. Racconta una storia semplice, ma non banale. E soprattutto, sceglie di trattare temi profondi (la perdita, il ritorno, il tempo che guarisce) con rispetto e misura.


Non c’è bisogno di effetti speciali o grandi discorsi quando si riesce a cogliere l’essenziale. E in questo film, ciò che conta davvero accade nei silenzi, negli sguardi, nei gesti quotidiani. Come in ogni buon viaggio, non è l’arrivo a definire il senso. È tutto quello che succede lungo la strada.

Autore

Redazione

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Filmografia

locandina A casa per Natale

A casa per Natale

Sentimentale - Canada 2018 - durata 90’

Titolo originale: Time for Me to Come Home for Christmas

Regia: David Winning

Con Megan Park, Josh Henderson, Susan Hogan, Paul McGillion, Lindsay Maxwell, Lucie Guest

in TV: 11/12/2025 - Nove - Ore 21.30