Abdullah Saeed, il creatore di Deli Boys, ha citato tra le fonti di ispirazione per la sua commedia gangster seriale Il Padrino e Impiegati... male!, e per quanto male assortiti possano suonare, sono i riferimenti perfetti per la maldestra ascesa al potere criminale dei fratelli protagonisti, Mir e Raj Dar. Viziati e piuttosto inetti, alla morte del padre scoprono che sotto le sembianze di re dei negozi di alimentari (la ditta DarCo) l’intraprendente genitore era in verità un boss della malavita pakistano-statunitense (la... Dark DarCo, ovviamente), come a dire: non di sole drogherie, ma pure di droghe, vive l’uomo al tramonto del Sogno americano.

Mir e Raj divengono loro malgrado eredi dell’impero dello spaccio, piazzati in ruoli apicali con l’idea, nemmeno troppo velata, che possano fare da punching ball per rivali e creditori arrabbiati, ma la loro totale incompetenza e incoscienza li rende paradossalmente perfetti per rilanciare il commercio di cocaina del babbo.

Godibilmente scimunita, quasi parodica (si veda la figura demenziale del tronfio e incapace agente FBI), la comedy è prodotta (e per qualche episodio diretta) dalla veterana Jenni Konner di Girls e Ecco a voi i Chippendales ed è stata presentata al Sundance 2025: un buon biglietto da visita per una serie brillante e troppo veloce per annoiare, punteggiata di citazioni (non solo Coppola, ma pure Better Call Saul), di caratteristi di livello (su tutti, la magnifica Poorna Jagannathan di Non ho mai... nei panni di zia Lucky, risolutrice dal grilletto facile) e di riferimenti alla specificità dell’esperienza di essere immigrati pakistani (o di seconda generazione) negli Usa (inclusa la faida con gli immigrati indiani).
La serie tv
Deli Boys
Commedia - USA 2025 - durata 25’
Titolo originale: Deli Boys
Con Shahjehan Khan, Faiz Siddique, Frank Rizzo, Sofia Black-D'Elia, Usman Ally, Lily Sullivan
in streaming: su Disney Plus
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