Il 1° ottobre di un secolo fa nasceva a New York da padre ucraino e madre lituana, entrambi di origine ebraica, Walter Matthau. Per celebrare la ricorrenza il critico francese Thierry Barnaudt ha lanciato online un sondaggio su quale fosse il suo film più amato dal pubblico. Ha vinto un po’ a sorpresa Sciarada di Stanley Donen, dove non è neanche protagonista, ma con altrettanta sorpresa è arrivato secondo Chi ucciderà Charley Varrick? di Don Siegel. Curiosamente nessuno dei due è una commedia, anche se il film di Donen è intriso di atmosfere giallo-rosa, Varrick invece è un neo-noir stupefacente e in controtendenza rispetto al genere.

" data-credits=
Chi ucciderà Charley Varrick?

Matthau non lo amava. Siegel si lamentò pubblicamente del suo disinteresse nella fase di lancio del film e l’attore rispose con una lettera in cui con sarcasmo lamentava di non aver capito un granché della trama: «L’ho visto tre volte e nonostante possa dire di avere un quoziente intellettivo superiore alla media (QI 120) ho continuato a domandarmi cosa diavolo accadesse». Amen.
L’importante è che sia fantastico nel film.

" data-credits=
Chi ucciderà Charley Varrick?

Charley Varrick nasce da un un romanzo di John H. Reese, The Looters, di cui Siegel aveva acquistato i diritti. Copione dello sceneggiatore di fiducia della Malpaso (la società del regista e di Clint Eastwood) Dean Riesner (L’uomo dalla cravatta di cuoioIspettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo!Brivido nella notte) con Howard Rodman, tagliato su misura per Clint che però decide di non partecipare perché il personaggio è “senza redenzione”. Questo clamoroso errore di valutazione regalerà al cinema la straordinaria interpretazione di Walter Matthau nei panni di un rapinatore imperturbabile (se fosse un cartone animato sarebbe senz’altro Droopy di Tex Avery) che svaligia una banca e senza saperlo porta via 765.118 dollari («per la precisione») a un’organizzazione criminale mezza americana e mezza cinese che gli mette alle calcagna un sicario sadico e violento, sorta di Anton Chigurh ante litteram, che però si chiama Molly e quindi induce di primo acchito al sorriso.

" data-credits=
Chi ucciderà Charley Varrick?

Varrick invece è un ex pilota acrobatico convertitosi alle disinfestazioni aeree e il cui motto è «last of the independents» («l’ultimo degli indipendenti, buona questa, è l’ultimo davvero» dirà Molly). La sua donna, Nadine, resta ferita a morte durante la rapina dopo aver seccato un vice sceriffo con un colpo di pistola alla testa. Il complice superstite è interpretato da Andy Robinson, già Scorpio in Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo!, ma più o meno tutto il cast è di (superbi) caratteristi siegeliani a partire dal grande John Vernon contabile della mala e dalla grandissima Marjorie Bennett, la vecchietta squinternata vicina di Varrick che canticchia «trifoglio trifoglio lo sai che cosa voglio son tutta in calore facciamo l’amore».

" data-credits=
Chi ucciderà Charley Varrick?

Ma non divaghiamo. Come scrive Roberto Vaccino in quel testo sacro che è il Castoro dedicato a Don Siegel (1984), «con il suo personaggio centrale e una fila di comprimari individuati da precisi dettagli, presenta un’abbondanza tale di motivi e nuove soluzioni da chiedere allo spettatore ben altra attenzione e complicità» rispetto, s’intende, a quella rivolta ai film di genere più convenzionali e commerciali. Chi ucciderà Charley Varrick? è infatti il noir perfetto, con sequenze magistrali (la rapina è tra le migliori della storia del cinema, succede di tutto senza dover ricorrere ai ralenti, di cui Siegel non ha mai avuto bisogno per essere epico o lirico), dialoghi pazzeschi (anche il doppiaggio italiano, con le sue libertà, non è male) e personaggi tutti memorabili: il paralitico ricettatore/informatore, la fotografa della mala, lo sceriffo, il mafioso cinese, l’entraîneuse e il direttore di banca istigato al suicidio dalle parole di Vernon in una formidabile scena tra le vacche di un recinto in aperta campagna. Musiche al solito eccezionali di Lalo Schifrin alla quarta collaborazione con Siegel (ce ne sarà una quinta, Telefon, nel 1977).

Autore

Mauro Gervasini

Firma storica di Film Tv, che ha diretto dal 2013 al 2017, è consulente selezionatore della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e insegna Forme e linguaggi del cinema di genere all'Università degli studi dell'Insubria. Autore di Cuore e acciaio - Le arti marziali al cinema (2019) e della prima monografia italiana dedicata al polar (Cinema poliziesco francese, 2003), ha pubblicato vari saggi in libri collettivi, in particolare su cinema francese e di genere.

Il film

locandina Chi ucciderà Charley Varrick?

Chi ucciderà Charley Varrick?

Azione - USA 1973 - durata 97’

Titolo originale: Charley Varrick

Regia: Don Siegel

Con Walter Matthau, Joe Don Baker, Felicia Farr, Andrew Robinson, Sheree North, Norman Fell