Come uscita dalla penna di un autore manga, o immaginata da un cartoonist Disney/Pixar, dotata di una videogenia che pare, per l’appunto, disegnata così, Martina Gatti l’abbiamo però conosciuta come para-villain, o presunta tale, in Skam: Italia, dov’era la conturbante Covitti, bellezza irraggiungibile (almeno da principio), e per questo scatenante emozioni conflittuali nell’animo già turbolento delle “Matte”. Classe 1996, per l’attrice romana la serie adattata in l’Italia da Ludovico Bessegato rappresenta un trampolino di lancio, è un titolo instant iconic per la Generazione Z (di cui lei non fa parte per un pelo, ma è come se...), a cui Gatti fa seguire parti in progetti variegati - da Padre Pio di Abel Ferrara a Il migliore dei mondi di Capatonda/Carlani/Dogana - senza abbandonare il bagliore da primo amore che l’accompagna in deliziosi teen movie (Troppo azzurro di Filippo Barbagallo, L’amore, in teoria di Luca Lucini). Parliamo di questo, e di molto altro, nella nostra intervista a tappe.

Martina Gatti
L'amore, in teoria (2025) Martina Gatti

QUESTIONARIO

  1. Come è avvenuta la tua educazione alle immagini: guardavi soprattutto la tv, il cinema o le piattaforme?
    Sono cresciuta guardando specialmente molta televisione: tanti cartoni animati, tante commedie romantiche, e tanti film comici - soprattutto di Aldo, Giovanni e Giacomo.

  2. La folgorazione per la recitazione: come è scattata e perché?
    Sul set del mio primo film, Mollami (2019), ma in realtà già nel corso dei primi provini per il ruolo. Non era una questione di venire presa o meno: ho capito di starmi cominciando a innamorare di questo lavoro.
    Martina Gatti, Caterina Guzzanti
    Mollami (2019) Martina Gatti, Caterina Guzzanti


  3. Come sei arrivata a fare questo mestiere?
    Per caso. Mi ha scoperta quello che poi è diventato il mio primo agente, e attraverso di lui ho iniziato a fare i primi casting.

  4. Quali sono le differenze che hai riscontrato maggiormente fra il set televisivo e quello cinematografico?
    Non ho mai rilevato grandissime differenze, nella mia esperienza. La cosa bella delle serie è che le riprese durano mesi, nella maggior parte dei casi più di quelle dei film, e questo fa sì che sul set si creino rapporti più profondi e amicizie vere.
    Nicolas Maupas, Martina Gatti
    L'amore, in teoria (2025) Nicolas Maupas, Martina Gatti


  5. Leggi riviste, cartacee e/o online, di critica cinematografica? Ti interessano?
    Mi interessa tantissimo, ma, in realtà, la principale fonte di informazione a cui attingo in questo senso sono i social.

  6. Come ti approcci alla storia del cinema? L’hai esplorata da autodidatta o seguendo una logica più accademica?
    Sono laureata in Filosofia e Scienze psicologiche all’università di Perugia, e durante il mio corso di studi ho fatto due esami, a scelta, di Storia del cinema e di Storia del teatro. Per il resto, mi piace guardare il film, mi piace andare a teatro; non sono una massima esperta in materia e ancora mi mancano alcuni tra i capolavori assoluti del cinema e della tv, ma c’è sempre tempo di recuperare!
    Martina Gatti
    Il migliore dei mondi (2023) Martina Gatti


  7. Come descriveresti il tuo metodo d’attrice?
    Non ho un metodo preciso, però cerco di raggiungere la maggior naturalezza possibile. Ho studiato con Gisella Burinato, e cerco di seguire quello che mi ha insegnato lei.

  8. Dimmi tre registi senza i quali non puoi vivere e tre interpreti che ti hanno formato.
    Registi: Alejandro González Iñárritu, Matteo Garrone e Nanni Moretti. Mentre gli interpreti che amo sono tantissimi, tra questi sicuramente mi preme menzionare Libero De Rienzo, Susan Sarandon e Steve Carell.
    Alessandro Sperduti, Martina Gatti
    Mollami (2019) Alessandro Sperduti, Martina Gatti


  9. Condividi un ricordo da un set che hai particolarmente a cuore.
    Più che un ricordo singolo, ti dico che ripenso molto spesso al set di Un’estate fa, che è stato il più divertente della mia vita e durante il quale ho trovato dei grandissimi amici.

  10. Qual è il tuo film della vita, il primo a cui pensi con affetto?
    Santa Maradona di Marco Ponti: è il film che descrive chi sono. Insieme a questo anche Paz! di Renato De Maria.

Autore

Fiaba Di Martino

Fiaba Di Martino è nata nel 1991, a un passo dal cinema Arcadia di Melzo, sua seconda casa e tempio irrinunciabile; è diplomata alla Scuola Civica di Cinema e Televisione Luchino Visconti di Milano (indirizzo scrittura cinetelevisiva) e si occupa dal 2016 di giornalismo e critica cinematografica per il settimanale cartaceo Film Tv e relativo sito web. Ha lavorato per MyMovies e Best Movie, collabora con Tv Sorrisi & Canzoni e con Gli Spietati. Insieme a Laura Delle Vedove nel 2016 ha scritto la monografia Xavier Dolan – Il sentimento dell'invisibile (Sovera Edizioni) e dal 2023 cura per il Cinema Farnese Arthouse di Roma le rassegne Arthouse Award e Nuova onda.

Filmografia ragionata & commentata

locandina Skam Italia

Skam Italia

Drammatico - Italia 2018 - durata 23’

Titolo originale: SKAM Italia

Creato da: Ludovico Bessegato

Regia: Ludovico Bessegato

Con Andrea Palma, Ludovica Martino, Ludovico Bessegato, Federico Cesari, Francesco Centorame, Anita Rivaroli

in streaming: su Netflix Timvision Netflix Basic Ads Rai Play

«SKAM ha rappresentato il mio primo lavoro in assoluto. È un progetto che ho tuttora molto a cuore perché mi ha permesso di trovare la mia strada e di riuscire a fare una cosa che non avrei mai pensato di fare».
locandina Troppo azzurro

Troppo azzurro

Commedia - Italia 2023 - durata 88’

Regia: Filippo Barbagallo

Con Filippo Barbagallo, Alice Benvenuti, Martina Gatti, Brando Pacitto, Valeria Milillo, Valerio Mastandrea

Al cinema: Uscita in Italia il 09/05/2024

in TV: 16/06/2025 - Sky Cinema Romance - Ore 06.15

in streaming: su Now TV Sky Go Apple TV Google Play Movies Amazon Video

«Interpretare Lara è stato bellissimo, per svariate ragioni: il suo personaggio era divertente, per l’occasione mi hanno fatta bionda, e poi ho avuto modo di condividere il set con Filippo e con il resto del cast. Devo dire che fino alla fine ero convinta che non avrei ottenuto la parte, quindi quando mi hanno chiamata per darmi conferma ero al settimo cielo».
locandina L'amore, in teoria

L'amore, in teoria

Commedia - Italia 2025 - durata 102’

Regia: Luca Lucini

Con Nicolas Maupas, Martina Gatti, Caterina De Angelis, Francesco Colella, Francesco Salvi

Al cinema: Uscita in Italia il 24/04/2025

«Sono molto contenta di aver preso parte a un film il cui scopo è l'educazione sentimentale in questi anni così difficili, nei quali i ragazzi e le ragazze hanno assolutamente bisogno di agire con rispetto per l'altro/a. C'è, in generale, una forte necessità di educare ai sentimenti sin dall’infanzia, perché sentiamo in continuazione vicende agghiaccianti che riguardano appunto anche ragazzi giovanissimi, e io perciò sono molto fiera di aver dato il mio contributo, per quanto minuto».