La neurofibromatosi di tipo 1 provoca in chi ne soffre una malformazione cutanea. Mostruosa. Un incubo socialmente invalidante: così la vive l’attore Edward, terrorizzato dal mondo, nascosto in un appartamento fatiscente che è profezia autoavverante di solitudine. Poi, l’innamoramento per una drammaturga (affascinata feticisticamente dalla sua deformità) lo spinge a provare una cura sperimentale che trasforma il suo volto in quello di un altro: potrebbe essere chiunque, è finalmente un uomo normale.

Poi però, nel mezzo della lavorazione della pièce dell’autrice e amante, dall’ombra emerge un rivale. Un uomo diverso, e identico nella disabilità fisica a come era lui: un filamento di uno “ieri” ipotetico. Perché, diversamente da lui, è carismatico, sicuro di sé, capace di cancellare, quasi magicamente, la sua immagine respingente; di rendere splendida la pelle che abita. Aaron Schimberg gestisce A Different Man come un détour meta e ai confini con la surrealtà dei propri demoni (ha anche lui una malformazione congenita, elaborata in commedia nel precedente Chained for Life), scegliendo la via del dramma psicologico settantesco imbevuto di paranoia.

Strepitosi Adam Pearson (come il suo personaggio realmente affetto dalla malattia genetica, già protagonista di Chained for Life nonché responsabile della “umanizzazione” di Scarlett Johansson in Under the Skin) e Sebastian Stan (per questa interpretazione premiato ai Golden Globe nella stessa cerimonia a cui Pearson non è stato nemmeno invitato...). Ma, in una succulenta torsione della realtà nella fiction, è il primo a rubare la scena al secondo, ancora e ancora.
Il film
A Different Man
Drammatico - USA 2024 - durata 112’
Titolo originale: A Different Man
Regia: Aaron Schimberg
Con Sebastian Stan, Adam Pearson, Renate Reinsve, C. Mason Wells, Owen Kline, Charlie Korsmo
Al cinema: Uscita in Italia il 20/03/2025
in streaming: su Apple TV Rakuten TV Amazon Video Mediaset Infinity
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