Nel panorama sempre più affollato dei film religiosi, Christmas Bells – La fede ritrovata su Netflix dal 1° maggio si segnala per la sobrietà emotiva e la profondità storica. Diretto da Joshua Enck e primo lungometraggio prodotto dalla compagnia cristiana Sight & Sound, il film racconta la storia vera e toccante del poeta americano Henry Wadsworth Longfellow e di come un dolore privato e una nazione in guerra si siano intrecciati per dare vita a una delle più celebri carole natalizie: I Heard the Bells on Christmas Day.

Tra tragedia e rinascita
All’inizio del film Netflix Christmas Bells – La fede ritrovata, siamo nel 1861. Longfellow (interpretato da Stephen Atherholt) è all’apice della fama: poeta riconosciuto, padre affettuoso, marito innamorato. La sua casa a Cambridge brulica di vita, arte e serenità familiare. Ma tutto cambia tragicamente quando sua moglie Frances (una delicata e luminosa Rachel Day Hughes) muore in un drammatico incidente domestico: il suo abito prende fuoco a causa di una candela, e Henry, pur tentando di salvarla, rimane gravemente ustionato.
Quel giorno segna l’inizio del collasso emotivo e spirituale del poeta. Longfellow smette di scrivere, si chiude in sé stesso, e arriva a rifiutare persino il Natale. Il suo figlio maggiore, Charley (Jonathan Blair), incapace di gestire il lutto e deciso a dare un senso alla tragedia, si arruola nell’esercito dell’Unione contro la volontà del padre. Ferito in battaglia, viene trovato dai commilitoni in una chiesa distrutta. Lì, mentre giace tra i resti e sente le campane suonare, qualcosa si riaccende in lui.
Sarà proprio questo suono (e il coraggio del figlio) a risvegliare anche in Henry la voglia di vivere e scrivere. La notte di Natale del 1863, Henry compone Christmas Bells, poesia che diventerà l’inno della sua rinascita spirituale e della speranza per un’America lacerata dalla guerra.
Carne viva e cuore spezzato
Il film Netflix Christmas Bells – La fede ritrovata si regge su tre figure principali. Henry Wadsworth Longfellow è il cuore pulsante della storia. Poeta sensibile, uomo colto, ma anche fragile. Il suo viaggio dal dolore al ritrovamento della fede è reso con estrema umanità e senza forzature. La sua sofferenza non è mai patetica, bensì profondamente reale.
Nonostante muoia nella prima parte della storia, Frances “Fanny” Longfellow rimane una presenza costante. Le sue parole, i suoi scritti, la sua fede profonda diventano guida silenziosa per Henry. La scena in cui Henry legge il suo diario dopo la morte è uno dei momenti più toccanti del film.
Charley Longfellow, giovane idealista, ferito non solo nel corpo ma anche nello spirito, per via del suo conflitto col padre è specchio del più ampio conflitto che scuote il paese. Ma il suo risveglio spirituale, vissuto attraverso le campane della chiesa, è il catalizzatore che riaccende la luce anche in Henry.

Fede, perdita, memoria
Il film Netflix Christmas Bells – La fede ritrovata è una riflessione sincera sulla sofferenza e sulla possibilità di credere in Dio anche quando il mondo crolla. Non offre risposte semplici. Longfellow non trova “una ragione” al suo dolore, ma nel tempo impara a conviverci, a scrivere di nuovo, a credere che la speranza non sia finzione.
Nonostante i limiti di budget che tengono lontano lo spettatore dal fronte, il film non dimentica il contesto storico. Le discussioni sul senso del conflitto, sull’abolizione della schiavitù, e sulle scelte morali sono ben radicate nel tessuto narrativo.
Attraverso la poesia, Henry riesce a dare voce al dolore collettivo di una nazione e a quello personale di un marito e padre. La poesia, in questo caso, non salva la vita, ma la rende nuovamente degna di essere vissuta.
Il Natale, infine, non è luci e canti allegri, ma una soglia spirituale. Le campane che suonano nella notte non annunciano soltanto la nascita di Cristo, ma anche la rinascita interiore del protagonista.
Un film per chi ha bisogno di sentire le campane
Il film Netflix Christmas Bells – La fede ritrovata è un prodotto atipico nel panorama delle opere a sfondo natalizio: più vicino a Manchester by the Sea che a Mamma ho perso l’aereo. Non è pensato per far ridere o per commuovere a tutti i costi, ma per lasciare qualcosa. È un racconto sulla perdita, sulla fede che vacilla, sull’arte come memoria, e sull’amore che resta anche quando tutto sembra perduto.
È un film per chi ha bisogno di ricordare che la speranza può suonare anche quando non la sentiamo più. Basta solo fermarsi. E ascoltare le campane.
Filmografia
Christmas Bells - La fede ritrovata
Drammatico - USA 2022 - durata 110’
Titolo originale: I Heard the Bells
Regia: Joshua Enck
Con Stephen Atherholt, Jonathan Blair, Rachel Day Hughes, Zach Meeker, Carl Anderson, Jacob L.T Bates
in streaming: su Netflix Netflix Basic Ads Apple TV Amazon Video Mediaset Infinity Google Play Movies Rakuten TV
Manchester by the Sea
Drammatico - USA 2016 - durata 135’
Titolo originale: Manchester-by-the-Sea
Regia: Kenneth Lonergan
Con Casey Affleck, Lucas Hedges, Kyle Chandler, Michelle Williams, Gretchen Mol, Matthew Broderick
Al cinema: Uscita in Italia il 16/02/2017
in TV: 19/05/2025 - Sky Cinema Drama - Ore 01.25
in streaming: su Netflix Now TV Netflix Basic Ads Sky Go Apple TV Amazon Video Microsoft Store Google Play Movies Rakuten TV
Mamma, ho perso l'aereo
Commedia - USA 1990 - durata 106’
Titolo originale: Home Alone
Regia: Chris Columbus
Con Macaulay Culkin, Joe Pesci, Daniel Stern, John Heard, Roberts Blossom, Catherine O'Hara
in streaming: su Disney Plus Apple TV Amazon Video Microsoft Store Timvision Google Play Movies Rakuten TV
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