2001, Datong, Cina settentrionale, lui e lei, una relazione turbolenta e spensierata. È la gioventù che si apre alla vita. Ma è anche la nuova gioventù di un paese che si apre al mondo: mentre gli altoparlanti annunciano l’entrata nella World Trade Organization, vecchie sale da ballo rinascono al ritmo di luci psichedeliche e danze forsennate. Poi lui parte per affari torbidi e non ritorna. Passano gli anni e lei lo va a cercare sulle rive del fiume Azzurro, dove la costruzione della diga delle Tre gole costringe milioni di persone alla dislocazione coatta e interi villaggi vengono demoliti in attesa di essere inghiottiti dalle acque. È la fine di un mondo, è la fine del mondo. Ma la Storia concederà loro un ultimo incontro negli anni della pandemia: i due sono invecchiati, mentre il mondo attorno è ringiovanito al punto da essere irriconoscibile.

Zhao Tao
Generazione romantica (2024) Zhao Tao

Come già i precedenti Al di là delle montagne I figli del fiume GialloGenerazione romantica è un film in tre atti temporali che traccia attraverso piccole vicende umane la grande traiettoria di un paese lanciato in una progressione storica inafferrabile. Come sempre, e più di sempre, la monumentale esperienza del tempo. Se la furia sotterranea della Storia è l’elemento centrale di tutto il cinema di Jia Zhangke, questo è il film in cui l’impressione - visiva, fisica, materiale - del cambiamento si impone con l’evidenza più sconvolgente e mastodontica. Lo si deve alla specificità delle immagini che compongono il film, riprese dal regista nel corso di oltre vent’anni lateralmente ad altri progetti e ora ricomposte in un mosaico di pregnanza spiazzante. Riconosciamo diversi formati e una diversa grana. Riconosciamo volti di personaggi dai suoi film del passato, vediamo i volti dei nostri protagonisti invecchiare progressivamente.

Zhao Tao
Generazione romantica (2024) Zhao Tao

E ancora luoghi che abbiamo già percorso, musiche già evocate, fino a intere scene di altri film riproposte integralmente (indimenticabile quella dello scontro sull’autobus da Unknown Pleasures). Generazione romantica è il Boyhood di Jia Zhangke, con la differenza che il protagonista non è (solo) un personaggio, ma un’intera nazione. Precipitiamo in un abisso struggente e profondissimo, una memory box ossessiva in cui ci viene chiesto di riguardare ancora e ancora alle stesse immagini, di cambiarle di posizione, ripercorrere lo stesso sentiero, ma muovendo passi diversi in détour tangenziali. Pensiamo alla prima parte, con tutta probabilità la vetta più sperimentale di tutto il cinema dell’autore cinese, in cui la sua magnifica ossessione per canzoni pop e balli viene ripensata in un montaggio da juke-box furibondo. O ancora la seconda parte, che di fatto è un controcampo totale al suo film Leone d’oro Still Life. Le immagini, dunque. Le guardiamo e le riguardiamo con gli occhi spalancati nel tentativo di afferrare il senso del tempo, del cambiamento. E ci continua a sfuggire. Eppure tutto è cambiato. Jia Zhangke firma il suo film più ardito e forse chiude un ciclo. In attesa del futuro, si conferma fra gli autori più importanti del cinema contemporaneo.

Autore

Eddie Bertozzi

Eddie Bertozzi si è laureato in lingua e cultura cinese presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e ha conseguito un Ph.D. in Film Studies alla SOAS, University of London. È stato Program Manager della Settimana Internazionale della Critica (Mostra del Cinema di Venezia) dal 2009 al 2020 ed è programmer del Filmmaker Festival di Milano dal 2017. Dal 2021 collabora con il Locarno Film Festival come responsabile del comitato di selezione Pardi di domani e come consulente per le sezioni competitive. Dal 2014 è attivo anche nel settore della distribuzione cinematografica in qualità di responsabile acquisizioni. È membro del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) e della European Film Academy (EFA).

Il film

locandina Generazione romantica

Generazione romantica

Drammatico - Cina 2024 - durata 111’

Titolo originale: Feng liu yi dai

Regia: Jia Zhang-ke

Con Zhao Tao, You Zhou, Xu Changchu, Maotao Hu

Al cinema: Uscita in Italia il 17/04/2025

in streaming: su MUBI Amazon Channel MUBI