È barbaro, folle, estremo, arrabbiato.
Una caduta libera in un terrore senza motivo e senza senso, che però è tremendamente familiare: volti, oggetti, sguardi a due passi da noi, fuori dalla porta di casa. I redneck del Texas (o di ogni altro “cuore profondo” dell’America), un benzinaio, suo padre decrepito e i suoi due figli fuori di testa, macellai di provincia rovinati probabilmente dalla grande distribuzione, ma abili, molto abili, nella loro “arte”, che si è tramandata di nonno in nipote: il primo era il più bravo nell’uso del martello per macellare il bestiame, il secondo è addirittura spericolato con il suo strumento, la sega elettrica, con la quale fa a pezzi i malcapitati che passano da quelle parti.
Leatherface, faccia di cuoio ricostruita alla meglio su un volto devastato, diventò (come Michael Myers di Halloween. La notte delle streghe, Jason di Venerdì 13 e Freddy Krueger di Nightmare) una figura chiave degli incubi degli ultimi quarant’anni. E Non aprite quella porta, seconda regia del texano (è nato a Austin) Tobe Hooper, divenne subito, nel 1974, un manifesto del New horror, gore e “teorico”, che scuoteva il cinema americano con un impatto analogo a quello che aveva avuto, sei anni prima, La notte dei morti viventi di George A. Romero.
L’operazione è simile: come Romero aveva girato a Pittsburgh, così Hooper gira a casa, in una fattoria vicina a Round Rock, nella cintura metropolitana di Austin, in 16 millimetri, con un budget ridottissimo (all’inizio aveva solo 60 mila dollari, che aumentarono con la postproduzione), attori locali provenienti dalla pubblicità e dalla televisione, tempi serratissimi, “attrezzi” di scena, carcasse e pelli di animali, scheletri, sangue raccolti dal vicino mattatoio e dalla campagna circostante.
La storia, scritta da Hooper con Kim Henkel, è ormai “la madre di tutti gli horror”: cinque ragazzi (due coppie e il fratello paraplegico della protagonista Sally) che viaggiano su un furgoncino decidono di fare la deviazione sbagliata, la sosta sbagliata, la visita alla casa sbagliata. E questo nonostante tutti i segni esteriori suggeriscano di accelerare e allontanarsi il più in fretta possibile (un autostoppista pazzo, un benzinaio ambiguo, segnali con il sangue, automobili ammassate in un cortile sul retro...).
Ma, se Marion Crane avesse colto i messaggi inquietanti del corpo di Norman Bates, non sarebbe mai nato Psyco. Il rimando non è casuale, non solo perché Non aprite quella porta è stato spesso paragonato al film di Hitchcock, ma anche perché l’ispirazione originale di Hooper arriva, ancora una volta, dalla storia vera di Ed Gein, il serial killer del Wisconsin. Certo, nel 1974 c’era stato anche altro: oltre alla violenza dilagante in Texas (che Hooper ci fa abilmente ascoltare nelle notizie trasmesse dalla radio), c’era stato, nel 1969, l’eccidio di Beverly Hills della Manson Family, c’era stato (e c’era) il Vietnam, era in atto lo scandalo Watergate.
Non aprite quella porta è un resoconto agghiacciante dello “stato dell’Unione”, degli incubi senza volto che opprimono l’America, della brutalità, dell’angoscia, della paura che dilagano. Il potere, con i suoi abusi, si lascia dietro una scia sanguinosa; l’horror la registra, in un crescendo frenetico nel quale, moralmente, non si salva nessuno. Astratto come un film surrealista, disgustosamente carnale (pare che Hooper da allora abbia smesso di mangiare carne), isterico e paranoico come la storia politica del paese nel quale si svolge, Non aprite quella porta è un diamante grezzo di forza implacabile.
La saga
Non aprite quella porta
Horror - USA 1974 - durata 83’
Titolo originale: The Texas Chainsaw Massacre
Regia: Tobe Hooper
Con Marilyn Burns, Allen Danzinger, Paul A. Partain, William Vail, Teri McMinn, Edwin Neal
Al cinema: Uscita in Italia il 23/09/2024
Non aprite quella porta parte 2
Horror - USA 1986 - durata 89’
Titolo originale: The Texas Chainsaw Massacre 2
Regia: Tobe Hooper
Con Dennis Hopper, Caroline Williams, Jim Siedow, Bill Johnson
Non aprite quella porta 3
Horror - USA 1990 - durata 80’
Titolo originale: Leatherface: Texas Chainsaw Massacre III
Regia: Jeff Burr
Con Kate Hodge, Ken Foree, R.A. Mihailoff, William Butler, Viggo Mortensen, Joe Unger
Non aprite quella porta 4
Horror - USA 1994 - durata 86’
Titolo originale: The Return of the Texas Chainsaw Massacre
Regia: Kim Henkel
Con Renée Zellweger, Matthew McConaughey, Robert Jacks, Tonie Perensky
in streaming: su Amazon Video Rakuten TV Apple TV Google Play Movies
Non aprite quella porta
Horror - USA 2003 - durata 98’
Titolo originale: The Texas Chainsaw Massacre
Regia: Marcus Nispel
Con Jessica Biel, Jonathan Tucker, Erica Leerhsen, Mike Vogel, Eric Balfour
Al cinema: Uscita in Italia il 28/11/2003
Non aprite quella porta. L'inizio
Horror - USA 2006 - durata 91’
Titolo originale: The Texas Chainsaw Massacre: The Beginning
Regia: Jonathan Liebesman
Con Jordana Brewster, Taylor Handley, Diora Baird, R. Lee Ermey, Kathy Lamkin, Cyia Batten
Al cinema: Uscita in Italia il 08/12/2006
Non aprite quella porta 3D
Horror - USA 2013 - durata 92’
Titolo originale: The Texas Chainsaw Massacre 3D
Regia: John Luessenhop
Con Alexandra Daddario, Dan Yeager, Tania Raymonde, Thom Barry, Scott Eastwood, Bill Moseley
Al cinema: Uscita in Italia il 28/02/2013
in streaming: su Apple TV Google Play Movies Amazon Prime Video Timvision Amazon Video
Leatherface
Horror - USA 2017 - durata 90’
Titolo originale: Leatherface
Regia: Alexandre Bustillo, Julien Maury
Con Lili Taylor, Stephen Dorff, Sam Coleman, Sam Strike, James Bloor, Jessica Madsen
Al cinema: Uscita in Italia il 14/09/2017
in streaming: su Amazon Prime Video Infinity Selection Amazon Channel Google Play Movies Rakuten TV Apple TV Amazon Video Timvision
Non aprite quella porta
Horror - Bulgaria, USA 2022 - durata 81’
Titolo originale: Texas Chainsaw Massacre
Regia: David Blue Garcia
Con Alice Krige, Elsie Fisher, Nell Hudson, Sarah Yarkin, Mark Burnham, Moe Dunford
in streaming: su Netflix Netflix basic with Ads
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