Carnivàle

Tra il fantasy, il thriller e l’horror, Carnivàle intreccia due storie ambientate nell’Oklahoma della Grande Depressione degli anni ‘30: quella di un ragazzo in fuga dotato di poteri sovrannaturali che si unisce a un luna park (Carnivàle, appunto) e quella di un predicatore metodista amato e temuto che si occupa delle poche anime di un paesino polveroso.

Carnivàle - Di cosa parla

Oklahoma, 1934. Un ragazzo seppellisce sua madre prima che una pala meccanica distrugga la sua casa, espropriata dal demanio, per far posto a chissà quale nuova costruzione. Notato durante questa scena dai componenti di un luna park di passaggio, viene raccolto e ospitato, rimesso in sesto e liberato dalla catena che evidentemente ne denunciava l’origine di evaso.

Il ragazzo si chiama Benjamin Hawkins e nasconde al mondo il delicato potere di dare e togliere la vita, curare i mali, alleviare i dolori. Paga per questo dono lo scotto di terribili incubi e sogni profetici in cui vede mostri, guerre, un uomo che lo insegue.

Non lo sa ancora ma l’uomo esiste e vive in California, pur se in un posto ancora non identificato: in pieno Dust Bowl (il periodo in cui gli Stati Uniti furono tormentati da tempeste di sabbia, tra 1931 e 1939), il volto che prende forma negli incubi di Ben è un predicatore metodista severo e inquietante, che insieme alla sorella si occupa dei compaesani e di chiunque venga a seguirlo nelle prediche. Si chiama padre Justin Crowe e ha in comune con Hawkins la piaga degli incubi e dei sogni profetici, oltre a un qualche dono ancora non del tutto palesato che lo rende potente e superiore agli altri.

I due personaggi non sanno di essere legati in questo modo ma condividono una lotta continua e devastante con se stessi in cui a seconda del momento, dell’occasione, della capacità di resistere, prevale il Male o il Bene. Mentre padre Justin Crowe porterà in sé questo peso, scoprendo per gradi in solitudine cosa significhino incubi e profezie, Hawkins sarà aiutato dai personaggi che man mano conoscerà all'interno del circo, a volte impostori, a volte come lui dotati di reali poteri sovrannaturali. E solo nell'accettare di fare parte del gruppo riuscirà a riconoscere il valore di persone come Sofie, la ragazza che legge il futuro nelle carte, Lodz, il cieco che non vede con gli occhi ma legge dentro le persone, Jonesy, l’autista zoppo dal cuore d’oro disperatamente innamorato di Sofie.

Carnivàle - I personaggi principali

La maggior parte dei personaggi della serie vive nella linea narrativa del circo, mentre quella del predicatore è meno popolata.

Ben Hawkins è un ragazzo taciturno, un giovane contadino dell’Oklahoma con il dono di pilotare la vita e la morte nelle persone e negli animali. Emarginato e considerato emanazione della Bestia già dalla madre, che quando era piccolo lo puniva e lo giudicava, è cresciuto nascondendosi da tutti e sentendosi in colpa ogni volta che usava il proprio potere. È un solitario, poco incline al contatto umano proprio perché teme di essere additato come opera del Demonio.

Padre Justin Crowe è l’antagonista di Ben, un predicatore metodista californiano che vive una vita di assoluto rigore, dividendo casa con la sorella Iris e facendo da guida spirituale per la popolazione del paese. Ha come Ben dei poteri, ma non è subito chiaro di che tipo siano, all'inizio della serie.

Sofie è la ragazza che insieme alla madre Apollonia legge passato presente e futuro nelle carte agli avventori del circo. La veggente in verità è la madre, che però è in uno stato catatonico dal quale può comunicare solo con la figlia, telepaticamente.

Samson è il co-amministratore del circo, nano e non giovanissimo. È lui che nota Ben mentre sta seppellendo la madre a pochi metri di distanza dalla pala che deve far piazza pulita della sua casa. È lui a prendere la sua situazione a cuore e a proporre al ragazzo di rimanere col circo. È premuroso ma indurito dagli anni e dalle vicende del passato, per cui è anche un tipo molto attento a quel che accade nel circo.

Jonesy è un ex giocatore di baseball reso zoppo da un incidente al ginocchio. Nel circo fa un po’ di tutto ma essendo sostanzialmente il braccio destro di Samson si occupa principalmente di guidare, montare, badare alle provviste. È innamorato di Sofie che invece nutre per lui solo un’affettuosa amicizia di lunga data.

Il professor Lodz è un chiaroveggente cieco che divide la roulotte con Lila, la donna barbuta, di cui è anche amante. Lodz è il primo a subodorare la natura fuori dal comune di Ben, perché ne legge i sogni appena arriva al circo.