Il valore redentivo del successo professionale. Ecco cos’ha spinto Saul Goodman, o meglio James McGill, a buttarsi nella professione di avvocato. Spinto dal desiderio di lasciarsi alle spalle un passato macchiato dall’illegalità per seguire le orme del successo di suo fratello, McGill scoprirà quanto la cosa gli sia resa difficile da un ambiente asservito e incapace di comprendere e apprezzare i suoi guizzi e la sua umanità. La vera sfida sarà allora decidere se scindere la sua figura professionale dalla persona che non può fare a meno di essere o provare a venire a patti con la propria parte oscura...
Better Call Saul - Di cosa parla
Spinoff della celebre e pluri-premiata Breaking Bad, Better Call Saul si concentra sulle vicende dell'avvocato James McGill/Saul Goodman, partendo da sei anni prima della cronologia di Breaking Bad (e comunque - va detto subito - la serie può essere vista e goduta benissimo anche da chi non ha visto Breaking Bad). Dopo un iniziale ammiccamento ai postumi del finale della serie madre, infatti lo showrunner Vince Gilligan sposta permanentemente l’azione al 2002, prima che tutto ciò che è già stato raccontato accadesse. Si tratta quindi a tutti gli effetti di una origin story sul personaggio dell’avvocato Saul Goodman, che scopriamo chiamarsi in realtà James McGill.
La serie si sviluppa su due piani paralleli, raccontando da una parte la difficile ed intricata scalata al successo del (futuro) famoso avvocato, dall’altra le vicissitudini di un altro personaggio molto amato di Breaking Bad: l’ex poliziotto Mike Ehrmantraut.
All’inizio della serie, James McGill (Bob Odenkirk) è un avvocato alle prime armi e senza soldi. Vive in una situazione quasi estrema, abitando nel retro di un centro massaggi asiatico, e tira a campare facendo l’avvocato d’ufficio al tribunale locale. Inoltre, deve prendersi cura di suo fratello maggiore Chuck, anch’egli avvocato (sebbene di grande successo, a differenza di lui), affetto da una strana forma d’allergia all’elettricità e che per tanto vive sofferente e isolato in una casa dove ogni apparecchiatura è bandita. Ciò che James più desidera è affermarsi nelle professione per ottenere il riconoscimento delle proprie qualità, in primis dal fratello Chuck che, nonostante la devozione che James ha per lui, lo ha sempre sottostimato.
Una grande parte della vicenda è anche occupata dalla relazione di James con Kim Wexler, bionda avvocatessa che lavora nello studio Hamlin, Hamlin & McGill (nel quale è socio Chuck e dove Jimmy McGill non è affatto ben visto). Un po' amica e confidente, un po' amante (in un rapporto affettuoso ma non impegnativo), Kim è combattuta tra i suoi sentimenti per Jimmy, che rappresenta sempre per lei l'evasione dal rigore professionale che ha adottato come stile di vita, e la sua carriera.
Il cast
Nei due ruoli principali - quello di Jimmy McGill/Saul Goodman e quello di Mike Ehrmantraut - tornano, rispettivamente, i veterani di Breaking Bad Bob Odenkirk e Jonathan Banks. Ma la serie vede l’avvicendarsi di vari camei di personaggi molto amati, come Raymond Cruz nella parte di Tuco Salamanca o Mark Margolis… Vedi tutto
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Bob Odenkirk
Jimmy McGill
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Jonathan Banks
Mike Ehrmantraut
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Rhea Seehorn
Kim Wexler
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Michael McKean
Chuck McGill
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Patrick Fabian
Howard Hamlin
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Michael Mando
Nacho Varga
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Kerry Condon
Stacey Ehrmantraut
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Omar Maskati
Omar
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Eileen Fogarty
Mrs. Nguyen
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Jessie Ennis
Erin
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Guida agli episodi
In streaming
Disponibile in streaming su Netflix.
Recensioni
- Serie (3)
- Stagione 1 (2)
- Stagione 2 (2)
- Stagione 3 (2)
- Stagione 4 (3)
- Stagione 5 (2)
- Stagione 6 (2)
- Stagioni (13)
La recensione più votata è positiva
Lo showrunner Galligan è ormai pronto per un balzo sul grande schermo. Qui richiama all'ordine parte dell'ottimo cast della straniante serie cult che lo la consacrato. Prequel in cui aumenta il senso della misura rispetto alla matrice, per avvantaggiare la coesione narrativa (raggiungendo livelli difficili da riscontrare anche in altre serie). Lo sguardo sulla societa… leggi tutto
Produzione e ricezione
Better Call Saul è stato accolto in modo entusiastico dalla critica internazionale. La prima stagione sul sito Rotten Tomatoes ha ottenuto il 100% di consensi con una media voto di 8.2/10. La seconda stagione ha visto alzarsi la media voto a 8.9 con il 94% dei consensi. Infine, la serie è stata candidata a tutti i premi principali, inclusi gli Emmy per la miglior serie drammatica e il miglior attore protagonista (Odenkirk) e non (Jonathan Banks).
Le stagioni
Stagione 1
La prima stagione è andata in onda dall’8 febbraio 2015 al 6 aprile 2015 sul canale americano AMC. In Italia è stata distribuita a blocco intero da Netflix il 6 gennaio 2016. La stagione conta dieci episodi da 45 minuti l’uno.
Stagione 2
La seconda stagione è stata trasmessa dal 15 febbraio 2016 al 19 aprile 2016 sul canale AMC. Per l’Italia Netflix si è occupata di distribuire gli episodi on demand il giorno dopo della prima messa in onda americana. La stagione è composta da dieci episodi di 45 minuti.
Stagione 3
La terza stagione, composta di 10 episodi da 45 minuti ciascuno, viene trasmessa in prima visione assoluta negli USA da AMC, dal 10 aprile 2017.
In Italia la stagione viene pubblicata su Netflix a partire dall'11 aprile 2017, rilasciando un episodio a settimana il giorno successivo la messa in onda statunitense.
Stagione 4
La quarta stagione, composta di 10 episodi da 45 minuti ciascuno, viene trasmessa in prima visione assoluta negli USA su AMC dal 6 agosto all'8 ottobre 2018.
In Italia è pubblicata su Netflix con un episodio a settimana il giorno dopo la messa in onda statunitense.
Stagione 5
La quinta stagione della serie televisiva Better Call Saul è trasmessa in prima visione assoluta negli Usa dal 23 febbraio al 20 aprile 2020 sul canale via cavo AMC.
In Italia è pubblicata a un giorno di distanza dalla messa in onda originale sul servizio di streaming Netflix.
Stagione 6
La sesta e ultima stagione della serie televisiva Better Call Saul va in onda negli USA dal 18 aprile 2022 su AMC. La stagione è trasmessa divisa in due parti, separate da una pausa prevista di sette settimane.
In Italia la stagione è pubblicata su Netflix con un episodio a settimana a partire dal giorno successivo alla messa in onda americana.
Commenti (5) vedi tutti
Temevo finisse con l'amaro in bocca invece come sempre da BB a BCS Gilligan riesce a stupire attori bravissimi forse addirittura Odenkirk è il meno bravo. Figuriamoci gli altri Redenzione e amore assoluto finalmente Tutti attori fantastici addirittura Odenkirk mi sembra il meno bravo figuriamoci gli altri cosa sono.
commento di mao56A livello tecnico è equiparabile a Breaking Bad, ma a lungo le prime stagioni non mi hanno convinto del tutto. Alcune puntate, per quanto interessanti, infatti scorrono via senza che molto accada e si preferirebbe un cambio di ritmo. Notevole però il cambio di passo della quinta stagione, specie nella parte finale davvero stupenda.
commento di silviodifedeLo showrunner Galligan è ormai pronto per un balzo sul grande schermo. Prequel in cui aumenta il senso della misura rispetto alla matrice, per avvantaggiare la coesione narrativa. L'ex comprimario comico Bob Odenkirk prende egregiamente le veci del suo assistito Walter White.
leggi la recensione completa di DaltonBah! Sebbene qualità e tecnicismi siano ovviamente di alto livello (e mi pare il minimo data la provenienza), non si avvicina nemmeno lontanamente alla serie dalla quale è nato questo spin-off. Basta (e avanza) la sostanziale differenza tra i 2 protagonisti Bryan vs Bob 100 a zero, non scherziamo.
commento di SaleinzuccaL'avvocato senza scrupoli e il freddo sicario che avevamo amato in Breaking Bad, vengono qui approfonditi e indagati in tutte le loro sfaccettature...cosa si può volere di più? Livello registico, attoriale e di scrittura spaventosamente alti.
commento di Heisenberg