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SOTTODICIOTTO SOTTO IL SEGNO DI KIAROSTAMI.
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 SOTTODICIOTTO  DIVENTA MAGGIORENNE. 

 

 

Si inaugura  venerdì 31 marzo la XXVIII edizione del  Sottodiciotto Film Festival & Campus . L’innovativa rassegna , organizzata  dall’associazione  Aiace Torino e da Città di Torino (Direzione Cultura Educazione e Gioventù e ITER)  nasce come osservatorio privilegiato sul mondo degli audiovisivi prodotti dalle classi scolastiche, dalle elementari alle superiori, con un concorso cinematografico unico in Europa.

 

 

La XVIII edizione di Sottodiciotto Film Festival & Campus si apre, sabato 1° aprile, con la serata al Teatro Regio (ore 21) intitolata “Creature della catastrofe. Gli zombie, un mito moderno” e organizzata in collaborazione con Biennale Democrazia e Todays Festival. Nell’occasione sarà proiettato il capolavoro di George A. Romero Zombi (Dawn of the Dead,1978), con la sonorizzazione dal vivo dei Claudio Simonetti’s Goblin, la formazione che reincarna il gruppo progressive rock italiano autore della colonna sonora originale del film.  Alla serata parteciperanno  Dario Argento, nella sua veste di coproduttore del film,  il direttore di Sottodiciotto & Campus Steve Della Casa e lo storico della comunicazione Peppino Ortoleva.

 

 

Il film Zombi,  un autentico cult per gli appassionati del genere Horror , rappresenta  la metafora universale del mondo degli esclusi e dei dimenticati : curiosità, venne presentato in anteprima mondiale il 1 settembre 1978, sempre a Torino e in presenza di  Dario Argento, che si adopererò con  ogni mezzo per la conoscenza del capolavoro del regista statunitense.

I bambini e i ragazzi restano i protagonisti della XVIII edizione del Sotto 18 FF, senza escludere la presentazione di opere molto variegate per genere, temi  e collocazioni temporali. AI più grandi è dedicata la proiezione di Revengeance , in anteprima nazionale, del Re dell’animazione Indie Bill Plympton  (cinema Massimo, 31/3 ore 18,30), mentre dal Sundance arriva Swiss Army Man di Dan Kwan e Daniel Scheinert (in arte collettivamente “Daniels”), definito “il film più strano” presentato alla kermesse dello Utah (2 aprile, ore 21.30, Cinema Massimo) che ha come protagonista il bravo Paul Dano.

 

Paul Dano, Steve Carell

Little Miss Sunshine (2006): Paul Dano, Steve Carell

 

Nei sette giorni di programmazione del Sottodiciotto Film Festival & Campus 2017 si alterneranno sugli schermi autori di provenienze e generi diversi, ricordiamo l’inedito Little Men (martedì 4 aprile, ore 18.30 al  Massimo), diretto da Ira Sachs, mentre mercoledì 5 aprile sarà la volta di Timgad  diretto dal regista franco-algerino Fabrice Benchaouche, a seguire il documentario Screenagers, nato dall’esperienza personale della regista e dottoressa statunitense Delaney Ruston e dal suo tentativo di capire sia quale fosse la quantità “fisiologica” di tempo che gli adolescenti dedicano al mondo del Web.

 

Alfred Molina, John Lithgow, Ira Sachs

I toni dell'amore - Love Is Strange (2014): Alfred Molina, John Lithgow, Ira Sachs

 

Il Festival propone, inoltre, di concerto con diverse manifestazioni torinesi, altre importanti proiezioni.

Sottodiciotto & Campus aderisce alla campagna “Illuminiamo il futuro” promossa da Save the Children per combattere la povertà educativa,  proponendo il documentario In the 7th Nation (mercoledì 5 aprile, ore 16, Cinema Massimo). Diretto da Stefano Virgilio Cipressi, girato in Italia, Spagna, Portogallo.

 In collaborazione e in concomitanza con la rassegna CinemAutismo (a Torino dal 2 al 5 aprile) e in occasione della “Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo”, il Festival presenta l’anteprima di Jane Wants a Boyfriend (domenica 2 aprile, Cinema Massimo, ore 20.30), film diretto dallo statunitense William C. Sullivanche affronta il problema della cosiddetta “neurodiversità.

Non mancano i momenti musicali,in collaborazione con Seeyousound International Music Film Festival e EarMusic, Sottodiciotto & Campus presenta Deep Purple. From Here To inFinite - The Movie (martedì 4 aprile, ore 22.30, Cinema Massimo). Narrato da Rick Wakeman .

 

 

Per la prima volta dalla chiusura della serie (nel 2010, dopo 42 episodi e un riuscito film per il cinema), i creatori e il cast di BORIS si riuniscono, al  Sottodiciotto Film Festival & Campus 2017, per i festeggiamenti ufficiali del decennale dall’esordio. Nel pomeriggio di martedì 4 aprile (al Laboratorio  Guido Quazza dell’Università degli Studi di Torino, alle ore 16), i tre creatori incontreranno gli studenti del DAMS in una masterclass che ripercorrerà le vicende produttive, la nascita e lo sviluppo della serie. In serata (Cinema Massimo, ore 21.30), per i festeggiamenti con il pubblico in sala, ai tre registi si uniranno i produttori storici Lorenzo Mieli ed Elena Recchia e il cast, tra cui Ninni Bruschetta (nella serie il cocainomane direttore della fotografia Duccio Patanè), Paolo Calabresi (il burbero capo-elettricista Biascica), Carlo De Ruggieri (il bistrattato stagista Lorenzo), Caterina Guzzanti (la solerte assistente alla regia Arianna), Corrado Guzzanti (lo psicopatico attore Mariano), Andrea Sartoretti (uno dei tre sceneggiatori fannulloni). Nel corso della serata, verranno proiettati diversi materiali inediti: un’occasione irripetibile!

 

Antonio Catania, Carolina Crescentini, Caterina Guzzanti, Paolo Calabresi, Alessandro Tiberi, Pietro Sermonti, Francesco Pannofino, Ninni Bruschetta

Boris (2007): Antonio Catania, Carolina Crescentini, Caterina Guzzanti, Paolo Calabresi, Alessandro Tiberi, Pietro Sermonti, Francesco Pannofino, Ninni Bruschetta

 

Per i più piccini, domenica 2 aprile, grande festa dedicata alla cagnolina PIMPA alla presenza  di “papà” Altan, con proiezione del film e una grande festa con giochi, gadgets e divertimenti della cagnolina a pois.                                                                                         Di taglio retrospettivo il programma speciale Cartoni oltre Cortina, che propone una selezione di cortometraggi animati realizzati in Cecoslovacchia, Polonia e Jugoslavia tra gli anni 1950 e 1980.

 

 

 Infine occorre ricordare che la XVIII edizione del Festival, diventando maggiorenne, rende omaggio ad Abbas Kiarostami e al suo cinema puro, visionario, pieno di invenzioni e di rigore intellettuale, di cui l’universo dell’infanzia è stato, fin dagli esordi, fondamentale e assiduo protagonista. L’iniziativa, articolata in tre appuntamenti, è organizzata in concomitanza con l’uscita di un numero speciale di “Mondo Novo” – il numero 100 della rivista pubblicata dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema – interamente dedicato al regista iraniano scomparso la scorsa estate.

Sottodiciotto & Campus ricorderà Kiarostami con un incontro (lunedì 3 aprile, Cinema Massimo, ore 21) a cui parteciperanno, tra gli altri, lo scrittore di origine iraniana e adozione torinese Hamid Ziarati e Babak Karimi, attore, montatore e curatore dei dialoghi italiani di molte pellicole di Kiarostami, interprete anche di Il cliente, diretto da Ashgar Farhadi, recente vincitore dell’Oscar al miglior film straniero. Nel corso della serata, sarà proiettata, in collaborazione con Farabi Cinema Foundation,la prima italiana della versione restaurata di Close-Up, uno dei film di Kiarostami più conosciuti e amati dalla critica e dal pubblico.

Generazione Sottodiciotto - Il nuovo millennio raccontato dai millennial,  WikiCampus di Giulia Carluccio e Matteo Pollone,  Il Festival Mille Occhi dedicato a Walter Santesso, Speciale Corti d’autore, completano un programma di ampio respiro che ha impegnato gli organizzatori ad una dura selezione per la  costruzione dell’evento torinese, che è diventato oramai appuntamento irrinunciabile per gli addetti ai lavori egli appassionati della Settima Arte.

 

 

Sabato 7 aprile si terrà la premiazione del Concorso Nazionale Sotto18 – riservato ai video girati dagli studenti delle scuole di tutta Italia suddivisi in tre categorie in base alle fasce d’età.

Le proiezioni e gli appuntamenti del Festival sono a ingresso gratuito.

 

 

 

I luoghi del festival:Torino: Cinema Ambrosio, Cinema Massimo; Teatro Regio, Circolo dei Lettori, Unione Culturale Franco Antonicelli.

 

Lu Abusivo

 

 

 

 

 

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