Espandi menu
cerca
Boicottare gli Oscar?...
di boychick ultimo aggiornamento
post
creato il

L'autore

boychick

boychick

Iscritto dal 28 gennaio 2016 Vai al suo profilo
  • Seguaci 34
  • Post 28
  • Recensioni 239
  • Playlist 38
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

 

Quest'anno, protagonisti dello Screen Actors Guild Awards, più che gli attori, sono stati i discorsi politici contro le misure annunciate nei giorni scorsi da Trump. I SAG Awards, solitamente un'anticipazione dei film e degli attori che saranno premiati con la statuetta d'oro, quest'anno sembrano essere un preludio di ciò che accadrà a Los Angeles il 26 febbraio. Mai come in questa edizione, infatti, a far notizia sono soprattutto le vicende politiche e gli scontri fra Hollywood e Trump.

In un articolo riportato oggi sul quotidiano “La Stampa”, scritto da Simona Siri, (“Hollywood sfida Trump: L'America siamo noi”), viene ben illustrato il clima e il malumore che si respira tra gli artisti in occasione appunto degli Oscar. Come riportato dalla giornalista, infatti, è certo che a causa del decreto che blocca l'entrata negli Stati Uniti ai cittadini di sette Paesi a maggioranza musulmana, il regista, sceneggiatore e produttore iraniano Asghar Farhadi (che ha diretto la pellicola “Il Cliente”) non parteciperà alla cerimonia. Così come la protagonista della pellicola, Taraneh Alidoosti (nel film nel ruolo di Raana) ha già annunciato che boicotterà la cerimonia.

 

Sahahab Hosseini, Asghar Farhadi

Il Cliente (2016): Sahahab Hosseini, Asghar Farhadi

 

Taraneh Alidoosti segue, dunque, un comportamento (il boicottaggio) che è stato auspicato anche da David Cross (del quale mi ricordo la sua interpretazione in “Se mi lasci ti cancello”, film del 2004 con Jim Carrey e Kate Winslet). Da una parte spero che non si arrivi a tanto, anche se, però, forse, talvolta occorrono più i fatti rispetto a tante parole. Se si vuole veramente contribuire a protestare contro un provvedimento ritenuto ingiusto da più parti, non ci si dovrebbe limitare solo a fare un discorso polemico (altrimenti si rischierebbe, indirettamente, di dar ragione a Trump quando dice che molti lo contestano solo per ottenere visibilità). Talvolta occorre andare fino in fondo...

 

Taraneh Alidoosti

Shah-re ziba (2004): Taraneh Alidoosti

 

Jason Bateman, David Cross

Arrested Development - Ti presento i miei (2003): Jason Bateman, David Cross

 

Tra i discorsi, molto coinvolgente quello tenuto da un commosso Mahershala Ali, il quale ha detto in modo fiero e determinato “Io sono musulmano”. Inoltre, ha criticato apertamente la scelta di vedere come cattivi, e combattere, coloro che sono diversi: “Io non ci sto a tutto questo”.

 

Alex R. Hibbert, Mahershala Ali

Moonlight (2016): Alex R. Hibbert, Mahershala Ali

 

Nel frattempo, non ci resta che attendere gli sviluppi della vicenda. Attori e registi famosi di tutto il Mondo hanno sicuramente la possibilità di far sentire la loro voce e accendere i riflettori su determinate questioni. Doveroso farlo. Se servirà a qualcosa è tutto da vedere.

 

Ti è stato utile questo post? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati