Espandi menu
cerca
Dizionario del Turismo Cinematografico: Welcome to International World.... Italy!!!
di LIBERTADIPAROLA75 ultimo aggiornamento
post
creato il

L'autore

LIBERTADIPAROLA75

LIBERTADIPAROLA75

Iscritto dal 10 luglio 2010 Vai al suo profilo
  • Seguaci 185
  • Post 367
  • Recensioni 1547
  • Playlist 164
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

 

 

Uno dei compiti del Cinema molto spesso è stato quello di farci sognare.

 

Magari di trovarci in posti lontani dove, se non siamo abituati a viaggiare o non ne abbiamo la possibilità economica, ci è ben difficile recarci.

 

Sicuri? Qualche volta l'America o i lontani lidi esotici erano più vicini di quel che ci immaginavamo...

 

A volte location italiane si sono rivelate utili come ambientazioni estere. La cosa è avvenuta innumerevoli volte, di seguito ne illustreremo qualche esempio... Buone vacanze a tutti, quest'anno giriamo il Mondo rimanendo qua !!!

 

Cominciamo il nostro viaggio con il film IL COMPAGNO DON CAMILLO (1965) di Luigi Comencini, in buona parte ambientato nella Russia sognata da Peppone ma girato tutto in Italia (le location sono così tante e lunga è la spiegazione che preferisco mandarvi all'ottimo dossier realizzato dai colleghi del sito Davinotti: http://www.davinotti.com/index.php?forum=50005418 ).

 

 

Il film MACABRO (1980) di Lamberto Bava è ambientato a New Orleans ma ha parecchie location italiane (nella foto vediamo il Cimitero di Crespi d'Adda, in Lombardia, nella sequenza dei titoli di testa).

 

 

Altro horror/thriller notevole, ZEDER(1983) di Pupi Avati comincia in Francia a Chartres, però siamo in Italia vicino a Bologna (nella foto la Villa utilizzata, ora in stato di abbandono, Villa Flora).

 

 

La moda 80's Style dei Post-INDIANA JONES ci ha portato in località esotiche affascinanti. Una di queste è giusto dietro casa, le Grotte di Santa Maria di Palazzolo, Via dei Laghi, Rocca di Papa (Roma), nel Lazio, fatte passare per la Malesia nel film I CACCIATORI DEL COBRA D'ORO (1982) di Antony Dawson (Antonio Margheriti)!!! (nella foto vediamo l'ingresso delle Grotte come si vede nel film e com'è adesso)

 

 

 

 

Altro cinema modaiolo del periodo è(ra) lo slasher, che gli americani avevano preso ad ispirazione da modelli italiani (REAZIONE A CATENA, E SUL CORPO TRACCE DI VIOLENZA CARNALE, etc...) salvo poi tornare al luogo di partenza, l'Italia, ma fatta passare per l'America e il Canada (CAMPING DEL TERRORE, il quale campeggio utilizzato, il Camping Siella, era a Rigopiano (Pe), Parco Nazionale degli Abruzzi, nella foto è ben riconoscibile il Gran Sasso, a confronto con una foto di scena e com'è ora).

 

 

 

 

 

Altra location di CAMPING DEL TERRORE (1987) di Ruggero Deodato sono le Cascate di Monte Gelato (nella foto), viste in innumerovoli film, tra i quali molti western come LO CHIAMAVANO TRINITA' (1970) di E. B. Clucher (Enzo Barboni).

 

 

 

E dopo le Cascate di Monte Gelato vediamo un'altra italica ambientazione per il western: i dintorni di Cortina D'Ampezzo (Belluno, Veneto) e le Dolomiti, utilizzate anche per action movie come CLIFFHANGER (1993) di Renny Harlin.

 

 

 

Riguardo le location italiane dei film di Dario Argento ambientati in realtà all'estero bisognerebbe fare un post a sè da tante che sono (SUSPIRIA, PHENOMENA, etc...). Citiamo in questa sede la Transilvania Piemontese di DRACULA 3D. Il castello è quello di Montalto Dora, in provincia di Torino al confine con la Valle D'Aosta (che vi indico mentre faccio il bagno nel Bacino Morenico Sirio), e l'adiacente Borgo è il Ricetto a Candelo (Biella) (nella foto una sequenza del backstage).

 

 

 

 

Concludiamo con il Piemonte recentemente trasformato nell'Argentina degli anni '70, capita nel tv movie TANGO PER LA LIBERTA' (2015) di Alberto Negrin, che vedremo in autunno su Rai1.

Nelle foto vediamo una scena girata a Torino (foto 1), nel centro storico, e la stessa automobile (una Ford Taunus) in manutenzione nell'Officina Maxi Car di Verolengo, frazione Casabianca, autorizzata alla collaborazione in loco del film (foto 2).

Poi Villa Cimena a Castagneto Po (To), nel film e nella realtà (foto 3 e 4).

 

 

 

  

 

 

Ti è stato utile questo post? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati