Una delle serie tv più viste nella storia degli Stati Uniti e del mondo, una delle mie serie tv preferite se non la mia preferita. DR. HOUSE è stato un prodotto videoludico che mi ha accompagnato per molti anni, facendomi appassionare da subito alle dinamiche riguardanti i personaggi, i rapporti sentimentali, lavorativi e dal punto di vista medico e scientifico. House è uno dei più grandi diagnosti del paese, burbero, cocciuto, menefreghista, tossicodipendente e misantropo. Una persona che non ama stare in mezzo alle persone, una persona che non vuole esprimere sentimenti verso gli altri e soprattutto verso coloro che ama, per non apparire debole, fallibile...umano. Lui è il dottore che odia stare in ambulatorio o al pronto soccorso, non vuole spiccicare parola con i propri pazienti e preferisce mangiare un hotdog in compagnia dei cadaveri in obitorio piuttosto che fare il giro di visite giornaliero. Intorno a lui le storie dei co-protagonisti della serie, personaggi di cui viene sviscerato ogni signolo dettaglio, che riguardi loro stessi o la loro vita privata. Ci sono entrate, addii, ritorni, sparatorie, suicidi; ci sono le storie dei pazienti che in ogni puntata mettono House e la sua squadra di fronte a veri e propri rebus, enigmi e misteri. Una serie televisiva completa, sotto ogni punto di vista, che sa far sorridere ma anche colpire allo stomaco lo spettatore...e quanto lo fa bene...