Espandi menu
cerca
Il Semaforo - Numero 28
di Spaggy
post
creato il

L'autore

Spaggy

Spaggy

Iscritto dal 10 ottobre 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 178
  • Post 623
  • Recensioni 235
  • Playlist 19
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

scena

La festa (2013): scena

 

 

Il semaforo nasce come momento di pura evasione. Non c’è critica né approfondimento ma solo la sana e consapevole libidine di ciarlare del nulla, di sfogarsi di seguito ad un’intensa settimana cinematografica fatta di uscite in sala, film in televisione, dichiarazioni sui giornali ed inevitabili polemiche. Ogni fine settimana film o personaggi saranno presi di mira o premiati per qualcosa che li riguarda. Il meccanismo è semplice: tre semafori rossi per qualcosa da bocciare, tre gialli per qualcosa che ci ha lasciati perplessi e tre verdi per qualcosa da premiare. In più, ai semafori potrebbero aggiungersi anche due pass speciali, uno positivo chiamato All Access e uno negativo denominato No Entry, concessi in via del tutto eccezionale a chi si è distinto notevolmente per un verso o per l’altro. Nello spazio commenti, chiunque può contribuire a dire la sua durante l’arco della settimana e vedere il weekend successivo la propria osservazione passare sotto i riflettori per un confronto più ampio.

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Secret Sharer: Si tiene a Milano allo spazio Oberdan dal 14 al 16 novembre la rassegna Conrad e il mare, incentrata sulle opere dello scrittore Joseph Conrad. Dieci le proiezioni: Cuore di tenebra, Apocalypse Now, I duellanti, Sabotaggio, L'agente segreto di Joseph Conrad, Il terzo uomo, Lo straniero che venne dal mare, Lord Jim, Gabrielle (di Chéreau) e l'inedito Secret Sharer, realizzato nel 2014 e ispirato a Il compagno segreto. Ci piacerebbero più rassegne così sparse per l'Italia.

Zhu Zhu

Secret Sharer (2014): Zhu Zhu

 

 

Ficarra, Picone: Come se non bastassero gli ottimi incassi e le buone critiche ricevute dal loro Andiamo a quel paese, il duo di comici palermitani ha condotto la scorsa puntata del varietà Zelig con Ilary Blasi. Decisamente sottotono rispetto ai sfasti del passato, Zelig segna con i due il record di ascolto di questa stagione: quasi 4 milioni di telespettatori e il 15.92% di share.

 

Hayao Miyazaki: L'anno dopo l'annuncio shock dal suo ritiro, il regista del recente Si alza il vento ha ricevuto l'Oscar alla carriera. Consapevoli del fatto che si può sempre cambiare idea, ci auguariamo che Miyazaki torni sui suoi passi e ci regali un altro capolavoro d'animazione dei suoi.

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Il superpoliziotto del supermercato 2: Ben cinque anni fa, la commedia Il superpoliziotto del supermercato non si distinse né per originalità né per successo di pubblico. Non si spiega, però, come 5 anni dopo la Sony ne abbia commissionato e realizzato un sequel. Il solo trailer lascia di sasso.

 

50 sfumature di grigio: Lo abbia ripetuto mille volte. L'adattamento del primo dei tre romanzi sulle sfumature di E.L. James è il film più atteso del primo semestre 2015. Diverse dichiarazioni di attori e regista ci avevano fatto capire che il sesso sarebbe stato solo accennato. Il secondo trailer,però, ci suggerisce ben altro. Bravi quelli della Universal con la loro campagna pubblicitaria o dovremmo aspettarci una pellicola calda tanto quanto i romanzi?

 

 

Channing Tatum, Quentin Tarantino: Faccia quadrata, Channing Tatum, ha fatto centro. Nel 2015 lo vedremo in Foxcatcher - Una storia americana e in Magic Mike 2 ma l'attore tutto muscoli sarà anche il protagonista di The Hateful Eight, l'ottavo film di Quentin Tarantino il cui cast è in via di definizione. Lecito, dunque, aspettarsi un notevole balzo avanti nella carriera dell'attore. Discutibili, invece, le dichiarazioni in cui Tarantino annuncia di volersi ritirare dopo la regia del decimo film: «Non credo si debba rimanere in scena finché la gente non ti chiede di scendere». Contento lui...

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Scemo e + scemo 2: Già bollato dalle primissime recensioni come il peggior film dei fratelli Farrelly, Scemo e + scemo 2 si porta appresso un mistero non da poco: sembra infatti che dal lungometraggio sia stato eliminato il cameo girato dalla lanciatissima Jennifer Lawrence. Nonostante le dichiarazioni della stessa attrice di qualche tempo fa, i due registi negano di aver avuto la Lawrence sul set. I più informati, invece, assicurano che sia stato l'entourage della giovanisima premio Oscar a richiedere l'eliminazione dopo aver appurato il risultato finale. Ah, saperlo...

 

La scuola più bella del mondo: Fa specie la settimana in cui si celebra il quarantesimo anniversario della morte di Vittorio De Sica, vedere il figlio Christian alle prese con l'ennesima commedia senza capo né coda. Già, perché l'ottimo Miniero ha ceduto ancora una volta al fascino del dejà-vu, unendo Benvenuti al Sud con Io speriamo che me la cavo. Christian, ma non era meglio un cinepanettone con Boldi? Almeno eravamo consapevoli di ciò a cui andavamo incontro.

 

Il mio amico Nanuk: Oh, che bello. L'orsetto di una vecchia pubblicità della Golia è divenuto con mostruoso ritardo protagonista di un film, un'avventura ai confini dell'Artide con tanto cuore di d'ursiana memoria. Ma chi ci crede? Possibile che gli sceneggiatori non abbiano riflettuto per un attimo sulla veridicità della storia? Sbaglio o gli orsi bianchi sono una delle razze di animali più feroci del pianeta terra? Contenti, comunque, i rivenditori di giocattoli e peluche: a Natale, regali orsacchiosi per tutti i bimbi. Tra Nanuk e Paddington ci sarà l'imbarazzo della scelta...

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Polemica sulle armi: Certo che il web e certa stampa non perdono mai il vizio di deformare le informazioni a proprio piacimento. Dal 1975 esiste una legge che regola la presenza di armi su un set. Di codesta legge, in tempi recenti, è stato cambiato un articolo, nel quale si richiede un adeguamento (eh, dal '75 a oggi son trascorsi 40 anni del resto) delle armi, divenute via via più vere che finte. Le produzioni avevano tempo fino al 5 novembre per adeguarsi ma, poiché modificare le armi e avere sul set un armista piuttosto che un effettista costa troppo, apriti cielo: il ministro Alfano blocca le produzioni. Ma quando mai... tant'è che lo stesso Alfano si è seduto al tavolo con i rappresentanti di categoria per chiarire la questione. Nuova deroga concessa ma siamo certi che alla scadenza qualcuno sarà pronto a dire che il governo (di qualsiasi colore esso sia e con i soldi che caccia) non sostiene il nostro cinema.

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

La festa: Di Simone Scafidi ho già avuto modo di raccontarvi a proposito di Eva Braun. Ma, nell'attesa che il film ispirato agli scandali sessuali del berlusconismo veda la luce, torniamo sul suo lavoro per presentare La festa, una serie web mockumentary nata più di un anno fa e divenuta un caso negli ultimi tempi. Già trasformato in un unico film da 80 minuti, La festa dimostra ancora una volta l'ingegno italiano e la sua arte di arrangiarsi: basta poco per fare un ottimo lavoro. Su YouTube i dieci episodi...

 

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

 

 

Ti è stato utile questo post? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati