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Donne nove, antiche e i lor misteri
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Neve Che Vola

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Aveva davvero intenzione di comprarsi la statua di Red Sonja, e faceva una discreta voglia anche a quella di Vampirella: guardandosi allo specchio, si interrogava sul perchè il mondo andasse male. E quando l'avesse finalmente avuta, quella benedetta statua, sarebbe stata lì a testimoniare di quanto era stato furbo, già si immaginava a mostrarla agli amici al colmo dell'entusiasmo, Red Sonja meravigliosamente scolpita che tiene in mano la testa di un gigante cattivo, portando la loro attenzione su ogni particolare, e l'espressione del viso, e tante altre cose, guardatela com'è fiera, con quella testa in mano! Gli amici avrebbero annuito, ma tra loro ci sarebbe stato chi l'avrebbe fissato incredulo: non aveva grandi doti, ed ora, con la statua finalmente in casa, gli pareva di essere qualcuno. Forse la teneva accanto al letto durante la notte, per portarla bene in vista dove faceva colazione la mattina. Chissà, magari le rivolgeva pure la parola, come se fosse stata viva. Magari le confidava i suoi segreti. Tutto ciò, però, è destinato a rimanere un mistero.

 

 

 

 

Ora che ho presentato il tipo, diamogli la parola!

 

 

Ah, eccolo qui il cavaliere che fece l'impresa: mi son comprato quattro fiaschi (uno già l'avevo) di buon Chianti. M'ha preso la mania del fiasco, bello, tondeggiante, impagliato e vivo, elegante, dà un tocco di classe alla mia umile dimora.

Non è perchè abbia bevuto, però, se oggi do il benvenuto all'Inferno all'incauto visitatore, e mi metto a nomar le donne antiche e le moderne, lasciando da parte quel ch'è nel mezzo, se non del tutto. Galeotto fu l'articolo di @Mike.Wazowski su

 

"L'aderenza che non inganna",

 

che liberò il mio demone segreto, ed or m'affanna.

 

Incipit comedia Nevis que Volibus.

 

E così ora questo spirto malo,

dimòn che nulla arresta e nulla frena,

di qua, di là, di giù, di sù mi mena;

nulla speranza mi conforta mai,

non che di posa, ma di minor pena.

 

 

 

 

Tu che con avido interesse leggi,

venuto in loco d'ogne luce muto,

hai la forza deh, sì tutto tu reggi?

Hai tu pria d'oggi già ben combattuto

le dolenti note ch'io farò sentire?

Io t'assisterò, se sverrai svenuto.

 

 Jane da Space Cobra Adventures

 

Ora sorgon, come una visione, brame:

quivi passan sì come una tempesta,

prima delle nove, le antiche dame.

 

La bufera infernal, che mai non resta,

mena lo spirto mio con la sua rapina;

voltando e percotendo mi molesta.

 

 

 

 

Intendi ch'a così fatto tormento

sono dannati color simili a me

che la ragion sommettono al talento.

 

 

Musetta Vander è Teodora van Sloan in Transylmania (2009, in alto) e Lash in Oblivion 2: Backlash (1996)

 

 

La prosperosa Sonja bella e rossa,

che la spada fè licita in sua legge,

ch'a molti lieta fu scavar la fossa.

 

Giunta è in loco infernal pria che morisse

la donna che fatal trapassa il petto

dei dannati, niun mai che ne perisse.

 

 


Sì bella donna fue che per rispetto

Minòs quivi la volle, non come spirto

nè dannata, ma con l'umano aspetto.

 

 

 

 

Ell'è Vampirella, di cui si legge

che succedette al Conte e fu sua sposa:

tenne la terra che 'l Sol ora corregge.

 

 

 

 

Lady Death vedi, per cui tanto reo

tempo si volse, intorno a lei danzar

le tre zucchette lussuriose i' vi veo

e li teschietti la veste ad aggrazziar.

 

 

 

 

 

Attacco di spada ultima impresa fue
di chi da la reina infernale e tosta
finì ivi ammazzato, e fu diviso in due.

 

 

 

 

 

 

Vedi Axa, quell'è Xena»; e più di mille

donne mostrogli e nominogli a dito,

che d'amor in nostra vita son scintille.

 

 

 

 

Poscia che ebbe il mio malo spirto udito

nomar le donne antiche e lor misteri,

pietà gli giunse, e fu quasi smarrito.

 

 Sybill Danning in I magnifici sette dello spazio (Battle Beyond the Stars, 1980)

 

Or che al diman lo sguardo ho presto volto

miro le donne nove sì vestite

e il gruppo fatal è ancor più folto.

 

Taarna

 

 

Su è Taarna, mozzò la testa dura

a tre briganti ignari di sua spada,

che 'l sol pensier rinova la paura.

 

 

 

 

Colei che s'anche ancise fu amorosa,

ancise sì non per diletto nè per reo;

Ell'è Emma Peel, la veste sua in ver lussuosa.

 

Diana Rigg è Emma Peel in The avengers-Agente speciale

 

«Spirito malato, come vi cadde?

Come sei venuto al doloroso ospizio,

com'è che fu, com'è che accadde?

 

Anna Mercury (in alto) e Avengelyne

 

Io sì leggievo un giorno per diletto

della Scarlètt, come latèx la strinse;

solo io v'ero e sanza alcun sospetto.

 

 

Per più fiate li occhi mi sospinse

quella lettura, e scolorommi il viso;

 

 

ma solo un punto fu quel che mi vinse.

 

 

 

 

Quando lessi il disiato riso

esser fasciato da cotanto amante,

questo, che mai da me non fia mai inviso,

 

Mi fece ritrovar tutto tremante.

 

 

Pamela Anderson è Barb Wire (1996)

 

  Helena Mattsson in Guns, Girls and Gambling (2012)

 

Nicole Scherzinger

 

Galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse:

quel giorno più non lessi un passo avante».

 

 

Bloodrayne

 

 

 

Mentre ch'io, il malo spirto, questo disse,

quello piangea; sì che di pietade

ei venne men così com'ei morisse.

 

 

 

 

E cadde come corpo morto cade.

 

 

 

 

 

Fernanda Urrejola

Bring Me The Head of the Machine Gun Woman (2012)

 

 

Ganymed "It Takes me Higher"

 

 

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