Lo ammetto, per i lavori di Ivano De Matteo ho un debole, forse perché ho imparato a «conoscerlo» proprio qui, su questo blog grazie ad un primo post di Spaggy che ci informava sulle disavventure del suo film «La bella gente» (il blog allora più «attivo» e «vivo» era un vero canale di notizie)...
La bella gente: una strana storia di un film in ostaggio - Cinerepublic
Post di Spaggy pubblicato su Cinerepublic il blog collettivo di Film.Tv.it il 27/09/2011. Mi occupo di cinema esattamente da sedici anni da quando poco più che adolescente avevo deciso che sarebbe stato il lavoro della mia vita. Non mi interessava però stare sul set...
forse perché nei suoi film ci mostra una visione della famiglia italiana non proprio idilliaca e «sacra», sicuramente mi piace molto il suo modo di raccontare le storie, che poi è la cosa più importante.
I nostri ragazzi (2014)
di Ivano De Matteo con Alessandro Gassman, Giovanna Mezzogiorno, Luigi Lo Cascio, Barbora Bobulova, Rosabell Laurenti Sellers, Jacopo Olmo Antinori
In questi giorni sono venuta a conoscenza del suo ultimo film che uscirà l'anno prossimo: «I nostri ragazzi». Ancora una volta un film sulla famiglia, anzi su due famiglie a dire la verità. Film ispirato al libro «La cena» di Herman Kock, si è pronti a difendere ad ogni costo i propri figli? anche quando hanno commesso un omicidio?
In verità pare che nel film non ci sia un vero e proprio omicidio come nel libro... ma la domanda rimane, così come ne «La bella gente» ci veniva proposto un modello apparentemente sano di famiglia, che però si sgretolava nel mettere in pratica ciò che aveva predicato in teoria, anche in questo «I nostri ragazzi» pare proprio che De Matteo abbia messo in dubbio tutti quelli che sono i così detti «valori» che stanno alla base della famiglia e della società per bene, ma che si mettono immediatamente in gioco una volta che il problema tocca il personale, il privato.
La famiglia (le famiglie) che De Matteo propone sono sempre «bene», non disagiate, non hanno apparenti traumi, integrate nella società, unite... insomma «felici e normali» (mi chiedo quanto sia felice certa «normalità»), vengono messe in crisi quando non riescono a rispettare quei valori di cui si sentono tanto forti.
Il titolo del suo ultimo film «Gli equilibristi» spiega davvero bene in una sola parola il senso di questo percorso che De Matteo sta facendo all'interno di una famiglia italiana di facciata, con tante debolezze che cerca di nascondere sotto un tappeto fatto di valori preconfezionati da una società mediatica e semplicistica.
Il protagonista de «Gli equilibristi» crolla una volta fuori dalla porta di casa, perde appunto l'equilibrio, la società esterna non concepisce la rottura del nucleo familiare: rottura equivale a distruzione, quasi mai a mutazione.
In «I nostri ragazzi» viene rotto un equilibrio perfetto, le due famiglie vengono messe in crisi dal comportamento dei loro figli, comportamento che se avesse riguardato una famiglia estranea alla loro sarebbero stati subito pronti a giudicare come accade nei «migliori» talk show televisivi degli ultimi tempi.
Per questo nuovo film De Matteo ha riunito un cast davvero eccezionale: Alessandro Gassman, Giovanna Mezzogiorno (che ritorna a lavorare al cinema dopo la pausa di tre anni per la sua maternità), Luigi Lo Cascio, Barbora Bobulova, Rosabell Laurenti Seller e Jacopo Olmo Antinori (che ho amato tanto in «Io e te», qui al suo secondo film).
Di solito delle fotografie legate alla scheda del film quelle che preferisco sono quelle sul set, perché mi sembrano «rubate», spontanee... Ho trovato in rete un video del backstage del film, che trovo molto carino.
...e grazie a Pazuzu (utente di Filmtv.it) e al suo commento, inserisco anche la canzone dei "Girls in Hawaii": "Misses", che sarà presente nella colonna sonora del film "I nostri ragazzi".
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