Espandi menu
cerca
Il cinema che verrà (5): 01 distribution
di degoffro
post
creato il

L'autore

degoffro

degoffro

Iscritto dal 10 gennaio 2003 Vai al suo profilo
  • Seguaci 99
  • Post 165
  • Recensioni 929
  • Playlist 23
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

A tutta Italia potrebbe sottotitolarsi il listino 01 distribution per il nuovo anno. La major che fa capo a Rai Cinema rinuncia ad acquisizioni internazionali e punta tutto sul cinema di casa nostra. Scelta coraggiosa, soprattutto alla luce del non esaltante percorso di questo primo trimestre con i deludenti risultati al botteghino di “Bella addormentata”, “Reality”, “Tutti i santi giorni” e soprattutto “Viva l’Italia” che ha faticato a raggiungere i 5 milioni di Euro.

Dovrebbe andare meglio a Natale con il ritorno di Antonio Albanese in “Tutto tutto niente niente”, film che potrebbe essere il vero trionfatore delle festività.

Il 2013 si apre con “Mai stati Uniti” (3 gennaio ) dei fratelli Vanzina, seguito da “Pazze di me” di Fausto Brizzi (24 gennaio) con un cast che da solo invita alla fuga dai cinema. A concludere questo gennaio trionfante mancava solo il nome di Renzo Martinelli che puntuale si presenta il 31 gennaio con “11 settembre 1683”. Insomma tre dei peggiori registi italiani in circolazione. Se il buon giorno si vede dal mattino…

locandina

Mai Stati Uniti (2013): locandina

Si prosegue a San Valentino con “Il principe abusivo”, esordio alla regia per Alessandro Siani con una favola romantica che potrebbe incontrare i favori del pubblico (nel cast anche Christian De Sica), mentre “Amiche da morire, definita “una commedia al femminile con tocco noir”, il che già desta più di una preoccupazione, è l’esordio alla regia di Giorgia Farina con Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore e Cristiana Capotondi ed è previsto per il 7 marzo.

Sarah Felberbaum, Christian De Sica, Alessandro Siani

Il principe abusivo (2013): Sarah Felberbaum, Christian De Sica, Alessandro Siani

Di Giacomo Campiotti ho un bellissimo ricordo dei suoi primi due film, “Corsa di primavera” e “Come due coccodrilli”. Poi si è dedicato soprattutto alla televisione, perdendosi un po’ per strada. Ad aprile torna con “Bianca come il latte, rossa come il sangue” dal romanzo di Alessandro D’Avenia con Luca Argentero che sarà anche protagonista del noir “Cha Cha Cha” per la regia di Marco Risi.

Filippo Scicchitano, Luca Argentero

Bianca come il latte, rossa come il sangue (2013): Filippo Scicchitano, Luca Argentero

Percorso analogo a Campiotti per Riccardo Milani che tenta di trovare il successo al botteghino dirigendo Claudio Bisio in “Benvenuto presidente!”.

Daniele Luchetti dirige Kim Rossi Stuart e Micaela Ramazzotti in “Storia mitologica della mia famiglia”, Sergio Rubini è il regista di “Mi rifaccio vivo”, mentre Marco Ponti firma “Passione sinistra” ennesimo racconto sentimentale che vede coinvolti Valentina Lodovini e Alessandro Preziosi e tenterà di rinverdire i fasti sempre più lontani di “Santa Maradona” (titolo peraltro invecchiato maluccio).

Alessandro Preziosi, Valentina Lodovini

Passione sinistra (2013): Alessandro Preziosi, Valentina Lodovini

“Il cecchino” di Michele Placido in trasferta francese, presentato a Roma, uscito senza troppo brillare in Francia, continua ad essere rinviato, mentre sono già annunciati i nuovi lavori di Gianni Amelio che dirigerà Antonio Albanese ne “L’intrepido”, Ferzan Ozpetek alle prese con “Allacciate le cinture di sicurezza” e Paolo Virzì che girerà “Il capitale umano” dal romanzo di Amidon Stephen, titolo passato a Rai Cinema dopo la rinuncia di Medusa.

Locandina originale

Il Cecchino (2012): Locandina originale

Per prolungare la stagione è prevista l’uscita estiva di “Niente può fermarci” per la regia dell’esordiente Luigi Cecinelli con un cast che riunisce Depardieu, Crescentini, Salemme, Autieri, Gianmarco Tognazzi e Vinicio Marchioni.

Suscitano già abbondanti mal di pancia “Aspirante vedovo”, remake del classico con Alberto Sordi e Franca Valeri sostituiti da Fabio De Luigi e Luciana Littizzetto (mah…) per la regia di Massimo Venier, reduce dal brutto e inconcludente “Il giorno in più” (ma lì la colpa era anche e soprattutto di Fabio Volo) e “La mafia uccide solo d’estate” esordio alla regia di Pif.

Sarà 01 anche il prossimo film di Leonardo Pieraccioni, a sua volta traslocato dalla rivale e sempre più in crisi Medusa: “Un fantastico via vai” promette, secondo i produttori, di ritornare alle atmosfere de “I laureati”, come se quel film fosse una commedia imprescindibile. Su Pieraccioni ormai ho perso ogni speranza anche perché negli ultimi anni è stato colpito dalla sindrome dell’ultimo Dario Argento, vale a dire riuscire a fare ogni volta peggio del film precedente. Saranno sufficienti il cambio di squadra e una sceneggiatura firmata anche con Paolo Genovese per sorprendere?

Luca Barbareschi invece propone “Qualcosa di buono”: come regista cinematografico per ora ha fatto solo disastri, chissà se terrà fede al titolo del suo film.

Titoli stranieri affidati a Robert Redford con “La regola del silenzio” (a Natale), “To the wonder” di Malick (continuamente rinviato, dopo la brutta accoglienza veneziana, ma almeno ha un distributore) e i già più volte annunciati “The paperboy” e “Alex Cross”. Tra le novità “Rush” di Ron Howard sul duello da Formula 1 tra Niki Lauda e James Hunt e “The tomb” con Arnold Schwarzenegger e Sylvester Stallone carcerati che progettano la fuga.

Chris Hemsworth

Rush (2013): Chris Hemsworth

Ti è stato utile questo post? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati