La Warner Bros conclude alla grande il 2012 con l’uscita di “Lo Hobbit Un viaggio inaspettato” prevista per il 13 dicembre. Peter Jackson torna nella terra di mezzo e si prevedono nuove meraviglie.
L’inizio del 2013 non è da meno con il lancio del film forse più atteso della stagione: “Django Unchained” (17 gennaio) per la regia di Quentin Tarantino che per la prima volta dirige un cattivissimo Leo Di Caprio. Capolavoro annunciato?
Nel mezzo (il 1 gennaio) sarà il turno di “La migliore offerta” nuovo lavoro di Giuseppe Tornatore che dirige un cast internazionale capitanato da Geoffrey Rush.
Uscirà solo il 21 febbraio “Gangster squad”, rimandato dopo la strage di Denver dell’estate scorsa: Sean Penn, Ryan Gosling, Josh Brolin, Emma Stone e Nick Nolte diretti da Ruben Fleisher per un film che potrebbe regalare sorprese.
Si deve attendere invece luglio per “Pacific Rim” di Guillermo Del Toro, mentre per la nuova versione di “Superman – L’uomo d’acciaio”, questa volta firmata da Zack Snyder con la supervisione di Christopher Nolan, la data di uscita è fissata per il 13 giugno (se tutte le date delle uscite vengono confermate sarà un’estate veramente da record).
Altri titoli grossi sono “Il grande Gatsby” (in 3D, sigh!) in cui Baz Luhrmann ritrova Leonardo Di Caprio (16 maggio) e “Gli amanti passeggeri” ultimo lavoro di Pedro Almodovar (21 marzo).
Non suscitano invece particolare entusiasmo in chi scrive il terzo capitolo di “Una notte da leoni” (30 maggio), il nuovo catastrofico di Emmerich dal titolo emblematico “White House down” (Channing Tatum deve salvare il presidente degli Stati Uniti da un commando di paramilitari) e “300 – Rise of an empire” (28 agosto) sequel del presunto cult firmato Zack Snyder.
Destano preoccupazione e perplessità i due pericolosi remake “Carrie” (4 aprile) con Kimberly Peirce che dirige Chloe Grace Moretz e Julianne Moore (quest’ultima in certi ruoli, in particolare, è capace di dare il peggio di sé) ma il buon Brian ha dichiarato di avere fiducia nella regista e “Evil Dead” (9 maggio) diretto dall’ignoto Fede Alvarez ed interpretato da attori sconosciuti. Bruce Campbell e Sam Raimi producono: sarà sufficiente come garanzia?
M. Night Shyamalan deve riscattarsi dall’osceno “L’ultimo dominatore dell’aria” ed ingaggia Will Smith per “After Earth – Dopo la fine del mondo” (5 giugno), mentre il dimenticato Bryan Singer, prima di ritornare ai suoi “X-Men”, propone “Jack the giant slayer” (21 marzo) già rinviato di un anno (doveva uscire a giugno) con cui spera di ritrovare i fasti di un tempo lontano.
Dopo l’estate torneranno “I Puffi”, ma suscita molto interesse soprattutto “Elysium” fantascienza d’autore con Matt Damon e Jodie Foster diretti da Neil Blomkamp, dopo il sorprendente “District 9”.
Sul fronte italiano, infine, oltre a Tornatore, si segnalano “Studio illegale” di Umberto Carteni (7 febbraio) con il solito Fabio Volo, “Tutti contro tutti” (28 febbraio) esordio alla regia di Rolando Ravello, “Una piccola impresa meridionale” nuova opera di Rocco Papaleo dopo il successo di “Basilicata coast to coast” ed infine “L’ultima ruota del carro”: Giovanni Veronesi cambia genere e torna a dirigere Elio Germano dopo l’esecrabile “Che ne sarà di noi” del 2004. Peggio non potrà fare, diamogli fiducia.
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