Il cinema che verrà (3): Walt Disney

La Walt Disney si presenta per il 2013 con un listino che da tempo non era così lussuoso.

Il titolo su cui si punta più di tutti è ovviamente “Lone Ranger” in uscita ai primi di luglio, nuova produzione di Jerry Bruckheimer che riunisce Gore Verbinski e Johnny Depp dopo la fortunatissima saga dei Pirati dei Caraibi.

Non meno però ci si aspetta dal terzo capitolo di “Iron Man” (24 aprile) per la regia di Shane Black, mentre, rimanendo in tema Marvel, “Thor 2” è annunciato per novembre. In cabina di regia Alan “Palookaville” Taylor sostituisce Kenneth Branagh.

Per quanto riguarda l’animazione quel piccolo capolavoro di “Monsters & Co” ritornerà al cinema a giugno in versione 3D giusto per prepararsi al secondo capitolo “Monsters University” in uscita il 21 agosto. Ormai anche la Pixar, negli ultimi due anni oggettivamente in ribasso, ha ceduto alla regola dei seguiti: speriamo solo che questo “Monsters University” sia migliore del modesto “Cars 2”.

E proprio all’universo di “Cars” sembra rimandare “Planes” previsto per fine novembre, mentre a Natale si ritorna ad atmosfere più tradizionali con “Frozen” ispirato alla fiaba “La regina delle nevi” di Hans Christian Andersen.

In estate è giusto ricordare ci sarà la riproposta di 3 classici Disney: “Gli Aristogatti”, “Peter Pan” e “La spada nella roccia”. Poterli rivedere su grande schermo è sempre un’occasione irripetibile.

Ciliegina sulla torta sono quattro titoli d’autore che promettono meraviglie.

Si parte a gennaio (il 17) con “Frankenweenie” di Tim Burton che riprende un suo vecchio corto del 1984. In Usa il cartoon è andato meno bene del previsto, pagando probabilmente una concorrenza agguerrita ma la qualità sembra indiscutibile, alla faccia di chi crede Tim Burton ormai bollito.

Il cinema di fantascienza d’autore spetta a “Looper” che riunisce Bruce Willis e Joseph Gordon-Levitt, diretti da Rian Johnson, regista da noi ancora sconosciuto: il suo incompiuto “Brick – Dose mortale”, un classico noir all’interno di un college americano è passato inosservato, il successivo e migliore “The Brothers Bloom” è rimasto colpevolmente inedito. Su “Looper” le attese forse sono andate un po’ deluse, come conferma il nostro Bradipo.

Opinione di bradipo68 su Looper - In fuga dal passato (2012) FilmTv.it

Opinione di bradipo68 su Looper - In fuga dal passato (2012), un film di Rian Johnson, con Joseph Gordon-Levitt, Bruce Willis, Emily Blunt, Jeff Daniels, Piper Perabo, Paul Dano, Garret Dillahunt, Tracie Thoms, Han Soto, Pierce Gagnon. Cast completo, critica e rassegna stampa, trailer, poster e locandina, premi, recensioni del pubblico

L’altro appuntamento da segnarsi è per il 7 marzo quando uscirà “Il grande e potente Oz”, prequel del classico con Judy Garland, diretto da Sam Raimi che manca dal grande schermo dal 2009 quando ci regalò il pregevole e sottostimato “Drag me to hell”.

Non si può infine non essere felici per il ritorno di un maestro come Walter Hill, il cui “Bullet to the head” con Sylvester Stallone è annunciato per il 4 aprile. Uno di quei film che non si possono assolutamente perdere, soprattutto alla luce dell’ottima accoglienza ricevuta a Roma, dove a detta di molti, è stato uno dei migliori titoli dell’intero festival.